JERAGO CON ORAGO – «“Clara – La memoria dell’acqua” è un romanzo che parla di tutte le donne che hanno messo a tacere la parte più vera e più potente di sé, annientate dalle convenzioni di una società in cui solo l’omologazione è accettabile». In occasione dell’aperitivo letterario di ieri, domenica 16 gennaio, l’“Osteria dalla Nana Vecia” ha ospitato la presentazione del libro di Valentina Lanfranchi: un giallo, nero e rosa, dai confini che sfumano nel soprannaturale.
Le emozioni delle parole e il gusto degli antichi sapori
«A Jerago – così Sabrina Carabelli, moderatrice della serata – comincia un nuovo modo di “fare osteria” – da sempre considerata un luogo raccolto e confortante – ospitando tanti appassionati di letteratura che si ritrovano intorno al tavolo, con un buon profumo di cibo, ad ascoltare Valentina Lanfranchi. L’autrice di Albizzate ha raccontato ogni emozione che, pagina dopo pagina, descrive i tratti del personaggio di Clara».
«Si realizza un sogno», ha commentato Maria Corradin, promotrice dell’evento e titolare del locale: «Unire la cucina del Barba, alias Giovanni Corradin, con il profumo dei libri e inebriare i sensi dei partecipanti con il gusto dei nostri sapori e le emozioni delle parole, per riscoprire il piacere della lettura. Due ore di condivisione, di emozioni e qualche risata accompagnato dalla cucina indipendente, ispirata agli antichi sapori e al “Rosa del Barba”».