La Lega di Busto celebra i suoi 35 anni con Fontana. La quiete prima del congresso

BUSTO ARSIZIO – Alla vigilia del congresso al teatro Sociale, la Lega di Busto festeggia a cena i 35 anni di storia di una delle prime sezioni sorte sul territorio, con tanti amici illustri a partire dal presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana. Le tensioni prima della sfida del congresso si tagliano con il coltello, ma per una sera vengono messe da parte in nome dell’orgoglio di appartenenza, e i coltelli servono solo a tagliare le pizze ai tavoli del ristorante “Da Mario”. Del resto ci sono tutti: salviniani e “Nordisti” (gli stessi che la mattina dopo sono andati alla reunion del Comitato con Umberto Bossi nel pavese), “cassaniani” e “longhiniani”, ma anche i prossimi candidati alle regionali che a breve inizieranno a giocarsi la riconferma al Pirellone.

La quiete prima del congresso

Una sorta di quiete prima della tempesta, insomma. La cena di sezione per celebrare i 35 anni della Lega a Busto Arsizio era stata organizzata da tempo, prima che si sapesse che avrebbe “aperto” un weekend di fuoco per il partito di Matteo Salvini, con il congresso provinciale ospitato proprio a Busto Arsizio, al teatro Sociale, solo due giorni dopo. Ai tavoli del ristorante “Da Mario”, circa 35 militanti per i 35 anni. Con alcuni ospiti speciali: in primis il governatore della Lombardia Attilio Fontana, e con lui i tre consiglieri regionali della Lega espressi dalla provincia di Varese, vale a dire Francesca Brianza, Marco Colombo (già commissario di sezione a Busto) ed Emanuele Monti (che 24 ore prima aveva toccato Busto con il suo tour “Lombardia che vorrei”), e il deputato eletto nel collegio di Busto Stefano Candiani. Per il resto la sezione bustocca guidata dal segretario Alessandro Albani (con i due vice Vincenzo Marra e Maurizio Scuri e il responsabile organizzativo Onofrio Salzedo) era al gran completo nelle sue figure istituzionali, con l’europarlamentare Isabella Tovaglieri, il già ministro ed eurodeputato Francesco Speroni, la vicesindaco Manuela Maffioli, l’assessore Giorgio Mariani (assente giustificata l’altra assessore Paola Reguzzoni) e il consigliere Simone Orsi.

«Una storia di battaglie»

«È stata una delle prime sezioni del nostro movimento ad aprire i battenti e a fare attività sul territorio – ricorda l’eurodeputata Isabella Tovaglieri, coetanea della sezione di Busto – contribuendo sempre, con grande impegno e determinazione, alle battaglie portate avanti dalla Lega a livello locale, regionale, nazionale ed europeo». La nota ufficiale della sezione celebra «trentacinque anni di emozioni uniche e irripetibili, di grandi battaglie politiche, di successi elettorali e non solo.
Una storia di intensa passione politica, di uomini che hanno saputo mettersi al servizio del territorio e che non hanno mai smesso di difendere, a Roma, come a Bruxelles, gli interessi della nostra comunità. Questa è la storia della Lega di Busto Arsizio, che si è ritrovata non soltanto per lo storico traguardo dei suoi 35 anni, ma anche per tracciare la rotta futura». E ancora: «Il ricordo di questi 35 anni e dei tanti successi conseguiti deve essere uno stimolo a proseguire con determinazione la nostra azione e ad impegnarci sin da ora per la prossima sfida politica, ovvero le elezioni regionali lombarde! Forza Busto e Forza Lega per poter essere sempre “padroni a casa nostra!”».

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