VARESE – Un paio d’ore di incontro per parlare dei problemi di stretta attualità e che toccano, anzi mordono anche il sistema imprenditoriale del Varesotto. 120 minuti abbondanti, «soprattutto per ascoltare loro (dice rivolgendosi a Lunghi, ndr), che sono il mondo reale», dice il ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti, mentre esce dalla sede di Camera di Commercio in piazza Monte Grappa, accompagnato dal presidente Fabio Lunghi. L’incontro si è tenuto nel pomeriggio di oggi (venerdì 29 aprile), al termine del quale è arrivata una battuta anche sul progetto politico, tutto da decifrare, Prima l’Italia.
Qualche minuto prima del ministro, dallo scalone in marmo sono scesi l’europarlamentare Isabella Tovaglieri, il deputato Dario Galli, i rappresentanti di Confcommercio e Coldiretti. Giorgetti è arrivato poco dopo e si è fermato qualche minuto per parlare con la stampa dei temi affrontati durante l’incontro: «Dalla difficoltà di trovare forza lavoro, a Malpensa, fino ai problemi legati all’energia».
Un ministro attento e che conosce il territorio
Prima L’italia… questa sconosciuta
Il ministro si occupa di Economia, d’accordo. Ma se il ministro è Giancarlo Giorgetti non si può non far scivolare il discorso sulla politica. Anzi sulla Lega e su quel che si muove nel raggio d’azione del Carroccio. E quando si pone la domanda su Prima l’Italia per chiedere di cosa esattamente si stia parlando, il leghista che ama il lago di Varese “prende il largo”: «Io mi occupo del mio ministero». Insistiamo: “Avrà un’idea di cosa si tratta?”. Sorride, conclude buttando lì: «io ho sempre un’idea». Saluta e se ne va.