a cura di Angela Bruno
Venerdì 21 luglio
La mostra “Zeffirelli, gli anni alla Scala”, tutto il dietro le quinte del regista
Per la cura di Vittoria Crespi Morbio, fino al 31 agosto, la mostra “Zeffirelli gli anni alla Scala” a cent’anni dalla sua nascita si propone di sottrarre l’artista alla dimensione della cronaca, di cui è stato appassionato, battagliero, spesso criticato protagonista, e di considerare la sua figura e la sua opera – viene spiegato sul sito del Piermarini – attraverso l’epoca, o meglio, le epoche, in cui il suo talento si è espresso. Attraverso le produzioni da lui firmate per il Teatro alla Scala (oltre mezzo secolo di attività: 1953-2006) è possibile ripercorrere una carriera che ha conosciuto diverse fasi e vari indirizzi stilistici. Il teatro non come un giardino chiuso di un’élite ma espressione di un immaginario popolare. Bozzetti, figurini, fotografie e costumi spiegano in modo vivo e vero l’attività di Franco Zeffirelli alla Scala. L’ingresso alla rassegna è compreso nel biglietto al Museo Teatrale di 12 euro.
“Gian Maria Tosatti, NOw/here” al Pirelli Hangar Bicocca
Continua l’importante politica culturale – a ingresso gratuito – del Pirelli Hangar Bicocca in via Chiese 2. “La mostra di Gian Maria Tosatti si compone di due cicli di dipinti. Ritratti (2022) e NOw/here (2023) – spiega il direttore artistico Vicente Todolí -. Queste opere pittoriche di grande formato sono allestite in stretta relazione con l’architettura dello spazio, generando momenti di dialogo e situazioni contrastanti. Ritratti è composta da quattro dipinti in oro e ruggine su pannelli in ferro assemblati e installati su strutture in tubo giunto. Mentre la serie NOw/here si configura come dieci grandi campiture di grafite e carboncino bianco su tela sospese al soffitto. Questo nuovo corpus di lavori sintetizza concetti che hanno attraversato la ricerca di Tosatti negli ultimi 20 anni e rappresentano un dialogo con lo Zeitgeist (Spirito del tempo) e il sentimento della generazione cui l’artista appartiene.
Sabato 22 luglio
Un modo nuovo di concepire la spesa al Mercato agricolo dei Navigli
Acquistare i migliori prodotti che il territorio offre direttamente dalle aziende agricole produttrici: è questa la finalità del Mercato agricolo dei Navigli, in viale Troya 18 dalle 8 alle 14 (parcheggio MediaWorld), che propone una vasta gamma di alimenti genuini. Il tutto realizzato, nell’ottica dell’energia circolare e quindi risparmiando spese e consumi, con una filiera corta. Ortaggi e frutta freschi, formaggi, pane, carne, riso, vini, farine, miele, salumi, verdura, pane e molto altro. Cibi anche biologici e/o a lotta integrata (è una pratica di difesa delle colture che prevede una drastica riduzione dell’uso di fitofarmaci mettendo in atto diversi accorgimenti), E’ quello che si può trovare per adottare un modo nuovo di concepire la spesa. E’ utile anche per farsi un’idea o scoprire di più sul tema consultare il sito (mercato-agricolo-navigli.it).
La band rock alternativa inglese dei Muse allo stadio di San Siro
Dopo il concerto trionfale di Roma allo Stadio Olimpico, arrivano a San Siro i Muse che propongono, fra l’altro, i brani del loro nuovo album ‘Will Of The People, nell’ambito dell’omonimo Tour, che al suo debutto è stata al primo posto della classifica italiana. Il disco ha riscosso un ampio consenso da parte della critica per la sua ambizione e per la sua riflessione su un mondo in continuo mutamento: contiene 10 tracce interamente autoprodotte dai Muse stessi. Very special guest sono i Royal Blood, il duo inglese, formato da Mike Kerr e Ben Thatcher. I Muse sono un gruppo musicale rock alternativo britannico che si è formato nel 1992. Sono riconosciuti per uno stile musicale molto eclettico che raccoglie influenze di più generi come elettronica, pop e rock, spesso segnati da una vena sinfonica e orchestrale.
Domenica 23 luglio
‘Caccia al dettaglio: diamo i numeri con l’arte!’ per bambini alla Pinacoteca
L’apprendimento non deve necessariamente essere solo passivo, sono tante le iniziative culturali che utilizzano il gioco. Se per esempio vi fosse chiesto di disegnare con pochi semplici elementi gli episodi salienti di una storia? E’ questa la proposta di ‘Caccia al dettaglio: diamo i numeri con l’arte!’ per i bambini dai 6 anni in su, o i ragazzi, alla Pinacoteca Ambrosiana in Piazza Pio XI al civico 2. Quadri e dipinti, paesaggi e ritratti sono fatti anche di matematica. Non ci si può credere? La visita guidata mostra come la matematica e le sue regole hanno fin dai tempi antichi aiutato gli artisti a scegliere colori e forme e a decidere gli elementi per rendere comprensibili le storie che raccontavano. Il tour ludico con un mix di arte e scienza si tiene alle 11. Al termine, anche i bambini possono disegnerare un racconto fatto di forme e proporzioni.