BUSTO ARSIZIO – Due mostre, organizzate dall’Atelier Ferioli di Legnano e dallo Spazio Arte Farioli di Busto e allestite nelle rispettive sedi, che in comune hanno le riflessioni sul viaggio nel vivere. Si tratta di “Istruzioni per emozionarsi”, evento (contributo per partecipare: 10 euro) che avrà inizio oggi, sabato 28 ottobre, con l’inaugurazione (ingresso con prenotazione: info@atelierferioli.com) alle 17.30 di “Giacigli”, personale di Francesco Marelli all’Atelier Ferioli in piazza San Magno (continuerà fino al 12 novembre, si potrà visitare dal giovedì alla domenica dalle 15.30 alle 19 e su appuntamento).
Con le sue sculture tessili l’artista accompagna i visitatori in un mondo parallelo, quel mondo intimo che si apre quando ci si abbandona al riposo, quando si accantona il lavoro e ci si ferma, per ritrovarsi, per ripensarci e riflettere. E come un tempo, quando si srotolava la coperta e si creava un giaciglio sotto le stelle, così oggi Marelli ci invita a fermarci, evocando giacigli di sirene e sterratori, e a srotolare il proprio giaciglio quotidiano in questo mondo, spesso frenetico. Dopo la presentazione sono previste le seguenti performance:
- “Rifugio”, azione artistica di e con Chiara H. Savoia e Cinzia Chiodini
- “Destroy”, opera degustativa di Fabio Longhin (Pasticceria Chiara)
- “Il vino della buonanotte”, intervento e degustazione a cura di Enoteca Longo
- “Lovvo”, opera degustativa degli chef Luigi Ruo e Fabio Castiglioni
La tragedia del Medio Oriente
“Non c’è pace” è il titolo della mostra ospitata dal 4 (inaugurazione alle 17.30, ingresso con prenotazione: info@farioliarte.it) al 19 novembre (dal giovedì al sabato dalle 16.30 alle 19, alla domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16.30 alle 19) allo Spazio Arte Carlo Farioli di via Silvio Pellico.
Insieme alle opere pittoriche di Vittoriano Ferioli verranno esposti alcuni suggestivi scatti fotografici della Collezione Afi (Archivio Fotografico Italiano). La tematica proposta – la guerra – è tra quelle oggi più che mai sentite: il 24 febbraio 2022, un giovedì di follia, ha dato il via a un nuovo inizio nel proseguo dell’assurda tragedia umana che in questi giorni si nutre di un nuovo dramma barbaro e feroce, quello in Medio Oriente. I dipinti di Ferioli e le immagini fotografiche proposte in mostra si sostituiscono alle tante parole, ormai non più sufficienti per descrivere il disumano, raccontando il dopo, quando solo polvere e devastazione si fanno testimoni di vite perdute. Spettatori senza parole, Ferioli e gli autori di Afi tratteggiano e immortalano una tragedia che continua. A Busto, dopo la presentazione della mostra “Non c’è Pace” di Ferioli e Afi, si assisterà alle seguenti performance:
- “Versi feriti”, interventi poetici con Andrea Corbella
- “Destroy”, opera degustativa di Fabio Longhin (Pasticceria Chiara)
- “Picoté”, intervento e degustazione a cura di Enoteca Longo
- “Lovvo”, opera degustativa degli chef Luigi Ruo e Fabio Castiglioni
