LEGNANO – Si è svolto questa mattina, sabato 14 dicembre, nella sede in largo Medaglie d’Oro 1, l’incontro dell’Associarma con le autorità civili e militari del territorio e la cittadinanza, per il consueto scambio degli auguri nell’imminenza delle prossime festività di fine anno. Nell’occasione sono state consegnate le Targhe della Riconoscenza a personalità proposte al sodalizio e approvate dal consiglio direttivo. Quest’anno il presidente di Associarma, Antonio Cortese, ha consegnato le Targhe a Vito Spirito, consigliere della stessa associazione (a destra nella foto in alto) e ad Alberto Bonesi (a sinistra), presidente dell’associazione Graziella Moroni onlus che si prodiga in iniziative a sostegno della comunità di Ebolowa, in Camerun, città gemellata con Legnano.
Premiato l’impegno dell’associazione Graziella Moroni in Camerun
Nel riceverlo, Bonesi ha ringraziato per il riconoscimento «gradito e inatteso», che ha voluto condividere con quanti da 25 anni collaborano con l’associazione Graziella Moroni. «Che non sia un epitaffio per il passato – ha proseguito il suo presidente – ma un incentivo a continuare questa che è una esperienza da vivere e non da seppellire in un museo: solo dal vivo si possono conoscere meccanismi altrimenti difficili da percepire». Bonesi ha spiegato che la produttività di un ettaro di risaia nella regione di Ebolowa è pari a 5-15 quintali di riso all’anno, contro gli 80 nel Vercellese. «Nonostante le notizie che se ne hanno – ha proseguito – l’Africa sta conoscendo il progresso. Per agevolarlo, nel nostro piccolo (il budget dell’associazione è di poche migliaia di euro all’anno, nda) puntiamo in tre direzioni: l’educazione professionale, l’emancipazione femminile e il passaggio da un’agricoltura di sussistenza a un’agricoltura razionale».