GALLARATE – Hanno studiato per un anno scolastico intero, fra i banchi, la sicurezza stradale nella teoria, imparando le norme da seguire quando si va in bici ma anche se si cammina da semplici pedoni. Oggi 10 aprile, gli studenti delle quarti classi delle scuole primarie di Arnate e Madonna di Campagna hanno portato a termine la prova “pratica” di guida in bicicletta. Ricevendo una speciale patente che ne attesta l’idoneità: a consegnarla, l’assessore alla Sicurezza di Gallarate Francesca Caruso e il testimonial d’eccezione del progetto #usalabiciinsicurezza Ivan Basso, che aiutato dagli agenti di Polizia Locale ha portato avanti la campagna di sensibilizzazione nelle scuole cittadine.
La strada è di tutti
Ad un anno di distanza, e con maggior successo, termina così il progetto in cui l’amministrazione ha investito e creduto per trasmettere ai giovani cittadini di oggi, adulti alla guida domani, le prime regole per stare in strada. Accanto al decalogo con le regole dedicate ai ciclisti e quelle rivolte agli automobilisti, ne esiste infatti una ventunesima, «forse la più importante – ha sottolineato il campione di ciclismo – ovvero che la strada è di tutti». A patto di essere responsabili. Il progetto, a insegnati, bambini e genitori, è piaciuto. E oggi gli studenti hanno messo in pratica la teoria approfondita anche grazie agli agenti, simulando un percorso stradale interpretando anche la figura dei pedoni e del vigile urbano. Qualche errore ancora lo commettono, ma già alta è la consapevolezza rispetto ai segnali stradali, l’obbligo di precedenza, l’attenzione da tenere sempre alta: «I bambini sono entusiasti del progetto, ma dato che questa è la stagione in cui cominciano ad uscire in bici, è importante che conoscano le regole. E che si continui in questa direzione: più si parla di sicurezza meglio è».
Insistere con i giovani
«E’ difficile pensare alla prudenza, soprattutto da giovani: a maggior ragione, fondamentale è insistere con loro, gli studenti, perché acquisiscano consapevolezza e crescano con le regole stradali insite nei loro comportamenti» ha aggiunto l’assessore Caruso, che alla fine di ogni prova ha consegnato ai ragazzi, insieme a Ivan Basso, le speciali patenti di idoneità alla guida. Il claim #usalabiciinsicurezza non finisce qui e coinvolgerà tutta Gallarate con il Bici Day del prossimo 16 giugno.
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