Lonate, un ascensore per la biblioteca all’ex monastero: caccia ai fondi

lonate biblioteca ascensore fondi

LONATE POZZOLO – Cultura e inclusione sono i due pilastri su cui vuole investire Lonate Pozzolo. Ecco perché la giunta del sindaco Nadia Rosa è a caccia di fondi per abbattere le barriere architettoniche che ostacolano l’accesso alla biblioteca comunale NH Gian Domenico Oltrona Visconti, al primo piano nell’ala occidentale dell’ex monastero di San Michele. Un doppio progetto, di fatto. Fisico: andare incontro alle persone disabili installando un ascensore. Culturale: attraverso corsi di linguaggio dei segni (Lis), per includere – e stimolare – i non udenti che vogliono godere del patrimonio che offre la biblioteca.

Il bando

A offrire un’occasione è un finanziamento dell’Unione Europea-Next Generation Eu. Che la giunta lonatese vuole cogliere. Il Comune si è infatti candidato all’avviso pubblico «per la presentazione di proposte progettuali di intervento per la rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali dei musei e luoghi della cultura pubblici non appartenenti al ministero della Cultura, da finanziare nell’ambito del PNRR», si legge nella delibera di giunta. Per la precisione, la richiesta di Lonate vale 65.560 euro.

Il piano per l’ascensore

«La biblioteca comunale, nel corso degli anni, ha visto sviluppare le sue collezioni al primo piano
del monastero
, dove si trovano anche le sale dedicate alle attività», prosegue il documento. Attualmente, l’accesso è consentito passando per le scale. E l’assenza di un’ascensore «è un grande limite, perché alle persone con disabilità motorie e a quelle particolarmente anziane è preclusa la visita in biblioteca». Da qui, la volontà di realizzarne una – per circa 60mila euro – che possa garantire un accesso agevole a tutti.

I corsi di Lis

Non solo: la biblioteca ha sviluppato nel tempo «una sezione dedicata alle disabilità visive». Ma al momento è sprovvista di «una segnaletica interna in linguaggio braille». Inoltre, «il personale non è
formato per accogliere persone che presentano disabilità uditive». Che si traduce in un ciclo di incontri sulla Lis, dedicato al personale della biblioteca, agli studenti e agli insegnanti delle scuole del Comune. Ma anche la possibilità di realizzare la segnaletica in scrittura braille, «per consentire una modalità di accesso facile agli utenti con disabilità visive, attraverso l’acquisto e l’installazione di pannelli al parco Bosisio, nell’ascensore e nelle sale della biblioteca».

lonate biblioteca ascensore fondi – MALPENSA24