LONATE POZZOLO – Dai lavori per aumentare la sicurezza lungo le strade, agli interventi sulle scuole. Senza dimenticare la riqualificazione del campo sportivo di viale Rimembranze e l’ambizioso piano per dare nuova vita al distretto sanitario. Tra progetti terminati e idee da realizzare, Lonate Pozzolo guarda al 2021 con un occhio diverso. «L’anno appena trascorso è stato molto duro, sia da un punto di vista psicologico che amministrativo», spiega il sindaco Nadia Rosa. «Ma non vuol dire che non si è fatto nulla: abbiamo collaborato con le associazioni per far fronte all’emergenza Covid, ripianificato il bilancio preventivo per aiutare le famiglie e portato avanti le opere pubbliche nella misura in cui la situazione di crisi lo ha permesso». Il 2020 è stato un anno di decisioni, come quella che ha dato il via alla separazione da Ferno. Ed è stato l’anno in cui Lonate ha dovuto tirare fuori le unghie contro i (sempre troppi) episodi di criminalità organizzata. Ora la giunta Rosa guarda al nuovo anno con l’obiettivo di «recuperare la socialità persa: ci aspetta molto lavoro, ma cercheremo di fare tutto».
Il 2020 tra il sociale e le opere pubbliche
Tra buoni spesa, gestione dei fondi e iniziative sociali, Lonate ha tenuto testa alla crisi Covid. «Con il servizio di consegna a domicilio di cibo e farmaci siamo riusciti a dare una mano a molte persone», racconta Nadia Rosa. «L’aiuto dei volontari, delle associazioni e dei servizi sociali è stato indispensabile». Un anno difficile, certo. Ma che ha dato anche segni di «grande partecipazione: persone che hanno aiutato con donazioni e iniziative di assistenza». Oltre agli interventi del Comune, come nel caso del bando affitti: «Abbiamo ampliato i fondi per raggiungere più beneficiari possibili».
Non sono mancate le opere pubbliche: «I lavori per ridurre il livello d’incidentalità in paese sono terminati, con la realizzazione di tre incroci sopraelevati. A questi si aggiungono gli interventi per la manutenzione e l’asfaltature delle strade». Operazioni anche sulle scuole, con il relamping alle elementari, oltre al piano di riorganizzazione della scorsa estate, per accogliere di nuovo gli studenti in classe dopo il primo lockdown. Altri lavori poi al monastero, per sistemare il tetto sopra la biblioteca.
Fra le opere degne di nota, Rosa ricorda il bilancio partecipativo che ha portato nuovi strumenti digitali nelle scuole, per favorire la didattica a distanza. Oltre al nuovo camioncino donato all’associazione Odv Ripuliamo-Lo Onlus.
I piani per il 2021
Per il 2021 spicca il piano di riqualificazione del distretto sanitario. «I lavori sono cominciati a ottobre e dovrebbero finire entro questo mese», sottolinea il sindaco. Si tratta di «un’opera molto importante: puntiamo all’adeguamento degli impianti e dei locali. Ci sono stati diversi incontri con Ats per confrontarci sugli interventi; fra gli obiettivi c’è di allestire le sale come centri per vaccinare o, più in generale, per offrire servizio prelievi e Cup». E ancora: «Abbiamo voluto concentrarci anche sugli impianti elettrici per creare degli ambulatori medici con strumentazione di un certo livello».
Altri piani sono sull’agenda della giunta Rosa: «Verranno installati 4 defibrillatori: in zona Comune e nelle piazze di Lonate, Tornavento e Sant’Antonino». Proprio a Sant’Antonino verrà valutata la possibilità di realizzare uno skate park, «visto che sono molti i giovani che hanno fatto questa richiesta, anche attraverso il consiglio dei ragazzi». Infine, partiranno i progetti per posizionare i pannelli fotovoltaici sulle scuole e prenderanno piede i Puc (Progetti di utilità collettiva) per i beneficiari del reddito di cittadinanza. «Speriamo possano ripartire anche gli eventi culturali e le iniziative come il gruppo di cammino, per ritrovare un po’ di socialità», conclude Rosa.
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