Continui furti al cimitero di Maddalena. La Lega torna alla carica: «Uno scempio»

furti fiori cimiteri gallarate

SOMMA LOMBARDO – «La questione non riguarda tanto il danno economico, ma soprattutto il vilipendio alle tombe: lo scempio che viene perpetrato». Sono le parole del consigliere di minoranza Mariangela Aguzzi Casagrande, che torna a denunciare i continui furti al cimitero di Maddalena. Portavoce dei residenti del quartiere di Somma Lombardo, la leghista ha provato a più riprese a puntare i riflettori sulla questione. Nel tempo, però, la situazione non sembra essere migliorata. Anzi: «Il problema è fuori controllo».

Situazione «degenerata»

Un tema che in passato ha portato a diversi botta e risposta fra la leghista e la municipalizzata Spes, che ha in gestione i cimiteri comunali. E a distanza di tempo, Aguzzi Casagrande continua a raccogliere lamentele: «Ritorniamo su un problema già segnalato, che ormai assilla i cittadini di Somma e, in particolare, di Maddalena», dice. «Accade tutto nel più completo disinteresse da parte dell’amministrazione comunale, che sembra voltarsi dall’altra parte di fronte ai numerosi richiami e alle denunce». Anche perché, affonda, «la situazione ormai è degenerata: i furti e i danneggiamenti accadono a cadenza mensile. I cimiteri sono in balìa dei malfattori».

Le richieste

Oltre la questione economica causata dal danno, Aguzzi Casagrande parla di «vilipendio alle tombe» e di «scempio». Ecco perché, con l’«ennesima denuncia», vuole precisare che «non è un vezzo: questi atti dovrebbero essere puniti per norma». E ancora: «I nostri cari defunti non possono nemmeno riposare in questo luogo». Al punto che lo ribadisce: «Alle nostre richieste di installare un adeguato sistema di videosorveglianza non è stata mai data una risposta concreta. L’unica certezza è che i nostri defunti devono essere vittime di vandalismo, nella più totale tristezza e vergogna».

maddalena furti cimiteri lega – MALPENSA24