Air Italy, presidio in Regione: «Azzerati mille posti di lavoro a Malpensa»

Malpensa Air Italy presidio

MALPENSA – I lavoratori di Air Italy torneranno mercoledì mattina a protestare sotto Palazzo Lombardia. «Una manifestazione resa necessaria a causa della persistente, grave situazione alla quale sono esposti i 1453lavoratori di Air Italy, ubicati in Lombardia e Sardegna», scrivono Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl in una lettera inviata al governatore Attilio Fontana e all’assessore Claudia Terzi chiedendo il loro supporto.

Azzerata la base di Malpensa

Scrivono i sindacati a Fontana:«Nonostante i momenti di confronto tenuti e le promesse registrate, riteniamo di dover sottoporre nuovamente alla sua attenzione il rischio sempre più concreto per i circa mille posti di lavoro che Air Italy sta per azzerare nella sola base di Milano Malpensa, con conseguenze devastanti sotto il profilo sociale ed economico per il territorio e per l’intero indotto». Pur consapevoli del momento complesso che sta attraversando la Lombardia a causa dell’emergenza sanitaria, le parti sociali chiedono a Fontana un confronto, reso urgente dalla ferma volontà aziendale di procedere con la messa in liquidazione della compagnia aerea, che prosegue inesorabilmente.

La partita a Roma

Secondo i sindacati, Regione Lombardia deve farsi portavoce dell’istanze dei lavoratori Air Italy ora che il governo italiano, a partire dalla rinazionalizzazione di Alitalia, sta pensando e attuando una profonda ristrutturazione del trasporto aereo. «Crediamo che il ruolo della Regione Lombardia – concludono Fit Cisl, Ugl e Uiltrasporti – possa esser fondamentale per salvaguardare i lavoratori di Air Italy, sostenendoli affinché vengano compresi nel più ampio progetto nazionale del trasporto aereo e per tutelare una realtà che tanto può apportare all’economia, al turismo e ai livelli occupazionali della Regione più produttiva d’Italia».

Malpensa Air Italy presidio – MALPENSA24