MALPENSA – «Come sindacati di base (Cub Trasporti, Adl, Usb e Flai), alle aziende chiederemo di applicare a tutti i lavoratori dell’handling di Malpensa e Linate gli stessi miglioramenti contrattuali firmati con Alha e Wfs». In cima alle priorità, più soldi in busta paga. Alla vigilia dell’incontro in prefettura, in agenda domani 12 gennaio, Renzo Canavesi (Cub Trasporti) anticipa i contenuti delle richieste che le parti sociali sottoporranno alle quattro società di handling presenti al tavolo (Airport handling, Aviapartner, Ags e Mle) che non hanno ancora sottoscritto accordi di secondo livello per adeguare lo stipendio dei lavoratori aeroportuali al costo della vita attuale.
L’incontro dal prefetto
La mediazione del prefetto di Varese Salvatore Pasquariello e del suo staff è stata decisiva non soltanto per sospendere lo sciopero di 24 ore che era stato programmato per lo scorso 8 gennaio, ma soprattuto per trovare una soluzione che riporti la calma in aeroporto dopo mesi di continui scioperi e disagi. «Sappiamo che le aziende faranno sbarramento alle nostre richieste – dice Canavesi – ma se tutti i lavoratori ed i sindacati ed ovviamente anche cgil cisl uil e ugl saranno compatti sarà possibile ottenere questo importante risultato ed anche migliorarlo con più soldi di unatantum e welfare aziendale consistente. Da anni il salario dei lavoratori aeroportuali sta diminuendo il suo potere d’acquisto ed i lavoratori fuggono da Malpensa e Linate in cerca di lavoro più remunerato. Tutti uniti possiamo invertire questa tendenza voluta dalle compagnie aeree e dai gestori aeroportuali».
Cento euro in più
I sindacati proveranno a replicare con Airport handling, Aviapartner, Ags e Mle lo storico accordo di secondo livello raggiunto lo scorso 21 dicembre con Wfs e Alha che dal primo gennaio anticiperanno gli scaglioni degli aumenti del contratto e tutta dell’indennità presenza dall’1/2024. Inoltre le maggiorazioni saranno calcolate sullo stipendio reale e non sulle paghe del 2016. «Con questi accordi un lavoratore di Alha e Wfs da gennaio percepirà a parità di ore mediamente oltre 100 euro al mese in più di un lavoratore di Airport, Mle, Aviapartner, Ags e Swissport», sottolineano dalla Cub. «Come sindacati di base, alle aziende chiederemo di applicare a tutti i lavoratori dell’Handling di Malpensa e Linate gli stessi miglioramenti contrattuali firmati con Alha e Wfs».