Brunini (Sea): «Il distanziamento sugli aerei non può durare a lungo»

malpensa brunini sea covid

MALPENSA – «A mio avviso il distanziamento a bordo si può fare per un periodo definito, ma non per troppo tempo. Altrimenti diventa insostenibile per tutta la filiera». A dirlo è l’amministratore delegato di Sea, Armando Brunini. In una lunga intervista rilasciata a Ttg, il dirigente degli aeroporti di Malpensa e Linate spiega come l’aviazione commerciale si stia preparando alla ripartenza. Al momento con le incertezze di una Fase 2 che di fatto per il mondo del trasporto aereo non è ancora cominciata. «Come prima cosa attendo la riapertura del traffico domestico. Non ho date, attendo come tutti».

Distanziamento a bordo

armando brunini sea«Abbiamo bisogno di vedere allentate o sollevate le restrizioni», prosegue Brunini, sottolineando che non è possibile pensare che il mantenimento della distanza in aeroporto, ma soprattutto sugli aerei, sia un provvedimento applicabile a lungo. L’avere poche persone a bordo, infatti, mina alle basi il modello economico su cui si basano le low cost e a cui, negli ultimi vent’anni, si sono uniformate anche le compagnie aeree tradizionali per non soccombere. Non a caso easyJet  o Ryanair, due tra i cinque più importanti vettori d’Europa per numero di passeggeri trasportati, non hanno ancora indicato una data certa per la ripartenza. Il ragionamento è semplice: alle condizioni attuali, meglio non volare affatto.

Il fattore tempo

Il numero uno di Sea ricorda che al Terminal 2, al momento l’unico scalo operativo, da subito sono state applicate le regole generali di sanificazione e distanziamento. «Ma adesso la Sea come tutte le altre società di gestione attende le linee di indirizzo per tutto il settore», dice. E pur guardando all’orizzonte con fiducia, fa capire che per la sopravvivenza di molte realtà del settore aereo, il tempo è un fattore fondamentale: «Oggi rispetto a pochi mesi fa serve uno sforzo triplo per gestire un volo. Credo inevitabile che l’impatto finanziario si farà sentire. Ora gli operatori aeroportuali e i vettori sono con ricavi vicino allo zero e costi ridotti. Ma non tutti comprimibili. Non è una situazione che può reggere a lungo».

La Fase 2 a Malpensa non significa ripresa: un lunedì con solo 10 voli

malpensa brunini sea covid – MALPENSA24