MALPENSA – Il 9 marzo 2020 Oman Air annunciava la sospensione con effetto immediato di tutti i voli da Muscat per Milano, cuore della Lombardia, agli occhi del mondo il primo focolaio Covid al di fuori dei confini cinesi. Esattamente un anno dopo la compagnia aerea di proprietà del sultanato decide di tornare a Malpensa.
In Oman dal 28 marzo
Come anticipato da Aeroporti lombardi, sarà un ritorno graduale. Prima della pandemia aveva raggiunto fino a 11 frequenze settimanali. Ora riparte con due, dal 28 marzo fino al 30 aprile, a cui verrà aggiunta una terza dal primo maggio al 30 giugno. Da luglio e fino al termine della stagione estiva i collegamenti saliranno a quattro.
Oman Air a Malpensa
Sulla spinta di Expo 2015, su cui l’Oman aveva investito moltissimo spingendo la sua vocazione turistica, il vettore arabo già quattro anni fa aveva superato le 151 mila persone all’anno trasportate con i voli diretti Milano-Muscat. Molti di questi non si fermavano in Oman, ma sceglievano il collegamento offerto da Malpensa come scalo intermedio alternativo a Dubai, Doha o Abu Dhabi per spostarsi verso Oriente.
A dicembre 2019 Oman Air aveva annunciato di aver siglato un accordo di code-share con Air Italy per offrire ai clienti una migliore connettività tra il Sultanato e sette importanti destinazioni in Italia servite dal vettore italiano a Malpensa. Fu un’intesa dalle grande ambizioni che però si sgretolarono soltanto due mesi dopo, quando Air Italy mise a terra i suoi aerei per sempre e aprì la procedura della liquidazione in bonis.
Malpensa, Air Italy firma un accordo di codeshare con Oman Air
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