Marco Musso e la Uyba, la storia continua

BUSTO ARSIZIO – Nello sport, come nella vita, non c’è mai nulla di scontato, ma la conferma di Marco Musso alla guida tecnica della Uyba ci si avvicina molto. Attraverso i propri canali social la Unet e-work Busto Arsizio, come da noi ampiamente anticipato oltre un mese fa, ha confermato il predestinato piemontese come head coach delle farfalle.

Le parole di Musso

“Questa riconferma vuol dire continuare un percorso che dura da tanti anni ma che si rinnova sempre: sarà la prima volta infatti che ricoprirò il ruolo di head coach da inizio stagione. Sono molto contento naturalmente e sento la giusta pressione nell’affrontare una stagione in cui si dovrà confermare quanto di ottimo fatto quest’anno. Non sarà semplice, non si può pensare che le cose vadano sempre così bene, ma voglio dimostrare alla società che ha fatto bene a scommettere su di me. Ringrazio per la fiducia il presidente Giuseppe Pirola, con cui negli anni ho sempre avuto un rapporto di confronto molto interessante e che da quando sono diventato primo allenatore è stato veramente impeccabile: sono giovane, alla prima esperienza, ma mi ha lasciato lavorare in totale libertà e tranquillità, un segno di grande stima e rispetto. Sono orgoglioso di avere con me lo staff che mi ha accompagnato lo scorso anno: Marco Gaviraghi è per me una presenza fondamentale, è bravissimo nello starmi a fianco e, da ex giocatore, vede le situazioni anche dal punto di vista di chi è in campo, dandomi quindi sempre spunti di riflessione. Roberto Menegolo e Alessandro Mattiroli sono altre due elementi indispensabili: lavoriamo insieme da diversi anni e abbiamo maturato un’intesa che deve continuare a produrre risultati. Sono soddisfatto infine per l’inserimento nello staff di Lorenzo Pintus, davvero un ottimo arrivo: sarà davvero un valore aggiunto per noi”.

Musso e la Uyba: una storia d’amore

Marco Musso (Chieri, 1 settembre 1986) è una vera colonna della e-work Arena: arrivato nel 2008, ha sviluppato tutto il cursus honorum in viale Gabardi: scoutman, assistente e vice allenatore con coach del calibro di Parisi, Mencarelli e Lavarini. Nel dicembre 2020 la grande opportunità: Pirola solleva dall’incarico Fenoglio che paga infortuni, contagi e un feeling mai sbocciato con l’ambiente biancorosso, promuovendo Musso come allenatore della prima squadra. Dopo un dicembre praticamente non giocato causa covid (eredità della bolla biosicura di Scandicci), da gennaio la Uyba infila un filotto incredibile rimontando dal penultimo al quarto posto in campionato e conquistando la virtuale medaglia di bronzo in Champions League. Musso, in tutto questo, fa poche cose ma giuste: normalizza lo spogliatoio, chiarisce le gerarchie della squadra e mette alcuni puntelli fondamentali nel gioco biancorosso. La doppia vittoria di Istambul, contro due corazzate come Eczacibasi e Vakifbank, sono due apostrofi biancorossi sulla parola Uyba. Per la prima volta in carriera allenerà la squadra, confermata in cinque settimi del sestetto base, sin dall’estate e potrà davvero incidere con le sue idee dall’inizio.

La rosa 2021/22

(in grassetto le ufficialità)
Palleggiatrici: Poulter e Monza
Opposto: Mingardi e Bianchini
Schiacciatrici: Gray, Bosetti L., Ungureanu e Marcon
Centrali: Stevanovic, Olivotto e Herrera Blanco
Liberi: Zannoni e Bressan
Allenatore: Musso

Uyba, Mingardi in azzurro alla Nations League. Gennari e Bosetti a Tokyo

 

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