LEGNANO – È stata pubblicata ieri, lunedì 11 maggio, la graduatoria dei cittadini legnanesi ammessi ai buoni spesa destinati alle famiglie colpite dall’emergenza Covid e che potranno fare uso del credito nei 25 punti vendita aderenti all’iniziativa. Le domande per godere del beneficio, che si potevano presentare esclusivamente on line sulla piattaforma legnano.bonuspesa.it dall’1 al 30 aprile, sono state 585 (lo scorso novembre avevano superato di poco quota 600): 402 di queste sono state ammesse al finanziamento e 183 non sono risultate conformi ai requisiti. Dei 402 richiedenti oggi ammessi, 67 avevano già percepito i buoni spesa a marzo 2020 e 83 lo scorso novembre. L’importo complessivo che sarà erogato sotto forma di buono virtuale sarà di 117.195 euro contro una disponibilità complessiva di 278.000.
Pavan: «Interventi solo su situazioni di bisogno»
«La novità inserita nei criteri per l’assegnazione di questi buoni – commenta l’assessore ai Servizi sociali, Anna Pavan – ossia la produzione dell’Isee corrente rispetto all’autocertificazione adottata l’anno scorso, ha fatto la differenza sui numeri delle assegnazioni. Il nostro intento era impiegare al meglio le risorse e intervenire sulle situazioni di maggior bisogno. Adesso abbiamo un quadro più chiaro delle necessità e ci ritroviamo altre risorse da assegnare. L’idea è di utilizzare un canale aperto recentemente nell’ambito della Consulta del volontariato. Si tratta di un gruppo attivo sul tema specifico della gestione degli aiuti alimentari che vede la presenza, fra gli altri, di Caritas e Croce Rossa: grazie a questo contiamo di arrivare a rispondere puntualmente dove c’è il bisogno».
Sarà inoltre assegnata alle Caritas cittadine una prima fornitura di 1.636 buoni cartacei del valore nominale di 10 euro ciascuno per garantire un aiuto adeguato ai cittadini più bisognosi che non riescono a essere raggiunti attraverso i canali istituzionali. Prossimamente saranno assegnati altri buoni spesa cartacei a Caritas e Croce rossa fino all’importo di 40.000 euro complessivi stabiliti lo scorso marzo nella delibera della Giunta comunale.
A novembre contagiato un legnanese su mille
Sul sito del Comune è stato pubblicato il rapporto Covid a Legnano con dati di Regione Lombardia e Ats Milano relativi al periodo settembre 2020-aprile 2021. In questi 8 mesi sono risultati positivi 4.340 cittadini residenti. Nei primi dieci giorni di novembre, al massimo del picco della seconda ondata, contraeva il virus 1 legnanese su 1.000. Si sono contagiati 2.254 maschi e 2.086 femmine. Il 60-70% ha meno di 60 anni.
Il 95% delle persone positive sono guarite; 90 quelle decedute (pari al 2% dei contagiati), con età prevalente oltre i 60 anni. La letalità, cioè i soggetti deceduti rispetto al totale dei contagiati, ha avuto solo una lieve riduzione negli ultimi mesi, passando dal picco del 3,6% di ottobre all’1,3% (il dato più basso) di aprile.
I casi si sono diffusi in tutta la città e fra le diverse fasce di età. Ogni mille residenti delle classi di età si è avuto da un minimo di 20 persone a un massimo di 100 che hanno avuto il Covid: in totale si è ammalato circa l’8,2%.
Tornano a calare i contagi a Legnano. Già vaccinato un cittadino su 3, a posto 1 su 8