L’ex sindaco Marco Scazzosi nominato referente di Forza Italia a Marnate

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MARNATE Marco Scazzosi è il nuovo responsabile di Forza Italia Marnate. L’ex sindaco, che dopo il secondo mandato ha deciso per una pausa politica (non si è nemmeno candidato consigliere), torna così in campo. La nomina è stata effettuata nei giorni scorsi dal commissario provinciale di Forza Italia Giacomo Caliendo.

Riorganizzazione

In un momento non certo semplice per quello che a lungo è stato il primo partito del centrodestra parlare di rinascita potrebbe essere azzardato. Tanto più che lo scenario politico nazionale è piuttosto complicato e fluido. Al netto del quadro generale però, i berluscones, che alle ultime elezioni amministrative nel Varesotto hanno incassato un risultato superiore alle attese e migliore rispetto a quello di altre città al voto in Italia, si stanno riorganizzando. Partendo proprio dai territori.

Dopo il terremoto giudiziario della Mensa dei poveri, che ha di fatto azzerato i vertici azzurri in provincia di Varese il commissario Caliendo ha impostato un nuovo corso. Accettando la sfida politica di ricostruire il partito. Un cammino denso di insidie e povero (numericamente) di uomini. Non è un segreto, infatti, che il simbolo a livello elettorale (e anche in termini di partecipazione) non esercita più lo stesso fascino di un tempo.

Ricostruzione

Eppure gli ultimi risultati elettorali in provincia di Varese hanno detto che Forza Italia, in alcune situazione alleata con altre forze liberali e moderate del centrodestra, continua ad avere un ruolo sullo scacchiere provinciale. E senza dimenticare che, oltre al lavoro di ricostruzione, è in atto anche un processo di “recupero” di forzisti che nel tempo si allontanati o sono rimasti ai margini della vita del partito. Nelle grandi città, ma anche nelle realtà più piccole.

E forse proprio in quest’ottica va letta la nomina di Marco Scazzosi. Passaggio che Forza Italia ha scelto di far passare “in sordina”, ma che rappresenta comunque un segnale lungo il percorso di rilancio di quell’elettorato centrista frammentato in tanti cespuglio e ancora alla ricerca di una formula o di un progetto politico in grado di coagulare gente, idee e valori.