MARNATE – Per Marco Scazzosi, candidato di SiAmo Marnate e Nizzolina «il paese è “morto” e trascurato». Per Elisabetta Galli, sindaco in carica e candidata per Qui per esserci è vero il contrario: «Cinque anni fa mi ha lasciato una Marnate ferma da 40 anni. L’ho rilanciata».
Galli smentisce Scazzosi
Scazzosi e Galli, chiusa la querrelle della parentela, si giocano la partita sul piano amministrativo e progettuale, mettendo in campo un derby che in realtà avrebbe potuto disputarsi cinque anni fa se non fosse per il passo indietro di Scazzosi. Che oggi ha cambiato idea. Anzi: «Sono cambiati i presupposti. Alle ultime elezioni il legame di parentela con Elisabetta Galli mi ha frenato, ma oggi a chiedere il mio impegno sono stati i marnatesi», dice Marco Scazzosi.
Versione che Elisabetta Galli smentisce: «Quando decisi di candidarmi lui aveva già scelto di non correre. Poi, forse per questioni tattiche, imputò la decisione alla nostra parentela. Ad ogni modo lui fu il primo a sapere della mia candidatura».
Si sfidano a colpi di fioretto, per lo meno negli studi di Malpensa24 Tv, ma non risparmiano i colpi. Elisabetta Galli e Marco Scazzosi danno vita a un confronto schietto sui temi amministrativi che stanno caratterizzando la loro campagna elettorale. Un paese due visioni. Opposte, su tutto.