Il Milan come la OJM Varese. Gerry Cardinale si affida al “moneyball”

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MILANO – Dietro al discusso addio dal Milan del duo Maldini-Massara ci sarebbe una sola parola. Anzi, una filosofia. Il “moneyball”. Un metodo di statistiche avanzate che nello sport Usa è diventato una autentica religione. Il moneyball è stato applicato per la prima volta in Italia dalla Openjobmetis Varese grazie alla fortissima determinazione del suo CEO Luis Scola, che ha imparato questo metodo quando era giocatore agli Houston Rockets. Il moneyball, appunto. Applicato con fideistica determinazione alla squadra biancorossa grazie anche a un manager e a un allenatore made Usa come Michael Arcieri e Matt Brase. Ora toccherà al calcio. Il proprietario americano Gerry Cardinale sta preparando lo sbarco dei moneyball anche nella serie A e, per farlo, ingaggerà il suo inventore, Billy Beane (nella foto).

Cos’è il moneyball?

Il moneyball ha portato alla rottura tra il patron del Milan, Gerry Cardinale e Paolo Maldini. Ma cos’è il moneyball? E’ un metodo che si basa sulla sabermetrica, cioè l’analisi statistica dei giocatori in partita. Tutto nasce nel baseball e poi, negli Usa, si diffonde poi a qualsiasi tipo di sport. L’inventore è Billy Beane. Quando Beane nel 1997 diventa general manager degli Oakland Athletics assume come assistente Paul DePodesta e i due riescono a costruire una squadra competitiva con un budget molto limitato. Grazie ai risultati prodotti dalle analisi sabermetriche riusciranno a vincere. E a guadagnare. Già, a guadagnare. Perché nella concezione americana lo sport è business. Dunque è possibile prendere a prezzi mondo bassi giocatori sottovalutati, selezionati attraverso statistiche e algoritmi, valorizzarli sul campo e poi fare trading players (cioè il calciomercato) rivendendo gli stessi a una valutazione nettamente maggiorata. Questa filosofia, il moneyball, è stata il soggetto del film L’arte di vincere interpretato da Brad Pitt.

Billy Beane diventerà consulente di Gerry Cardinale al Milan?

Da una squadra di baseball, gli Oakland Athletics, a una delle formazioni calcistiche più blasonate del pianeta, il Milan. Questo potrebbe essere il percorso di Billy Beane. Secondo la Gazzetta dello Sport toccherebbe proprio al general manager inventore del moneyball fare la rivoluzione al Milan. Licenziati l’iconico Paolo Maldini e Frederic Massara, Billy Beane sarebbe pronto a diventare consulente di Gerry Cardinale per creare una rete di scouting basata sulla sabermetrica, l’analisi sportiva tramite le statistiche avanzate, prendendo giocatori a basso costo, valorizzandoli attraverso un Milan vincente e poi rivendendoli a un prezzo più alto. Vittorie e business. Anche questo è moneyball.

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