Neutalia ristruttura l’inceneritore e s’apre al territorio con il responsabile d’impatto

BUSTO ARSIZIO – Neutalia nomina il “responsabile d’impatto” Emilio Conti e dà il via alle attività benefit dichiarate nello statuto, anticipando gli ambiti di applicazione per il 2022. «Mettiamo la comunità al centro del nostro agire» annuncia Michele Falcone, presidente della Newco del servizio integrato dei rifiuti che ha ereditato da Accam la gestione dell’inceneritore di Borsano. La nuova figura è già al lavoro sulla stesura del Piano di beneficio comune, primo passo di una nuova strategia di ascolto e dialogo con il territorio su cui opera Neutalia e con gli “stakeholder”. Almeno apparentemente, un netto cambio di passo rispetto al passato. In programma, preannuncia Conti, «una serie di iniziative che guardano al benessere ambientale, al tessuto sociale e alla diffusione culturale». Nel frattempo sono già stati effettuati i primi investimenti per la ristrutturazione dell’impianto di Borsano: la nuova turbina entrerà in funzione a febbraio 2022.

La nomina

Emilio Conti

È Emilio Conti il nuovo responsabile di impatto di Neutalia. Lo ha nominato il Consiglio di Amministrazione avviando così le attività benefit della società. Emilio Conti, classe 1959, è un professionista che vanta una più che ventennale esperienza sui temi della sostenibilità e dei processi partecipativi, ha insegnato per oltre dieci anni comunicazione ambientale all’Università IULM di Milano e ha accompagnato nelle relazioni con il territorio numerosi progetti infrastrutturali. Il Responsabile d’Impatto, il cui ruolo è sancito dalla Legge 208 del 2015 che ha introdotto nel nostro ordinamento giuridico le società benefit, ha il compito di coadiuvare gli amministratori nel perseguimento delle finalità di beneficio comune, nonché quello di supervisionare che le procedure aziendali siano coerenti e idonee a garantire l’efficiente raggiungimento degli obiettivi sociali dell’impresa. Ed è sul Piano di beneficio comune per il 2022 che si sta concentrando il lavoro del nuovo responsabile e dell’azienda che ha deciso di costruire un programma di interventi che saranno concentrati su quattro ambiti specifici: ambientale, economico, culturale (per sviluppare un maggiore conoscenza della sostenibilità e dell’economia circolare) e di relazione con gli stakeholder. All’inizio del nuovo anno verranno presentate le azioni da intraprendere e si entrerà nel vivo con l’attività di ascolto e dialogo con i principali attori del territorio.

Le prospettive

Michele Falcone

«Essere società benefit vuol dire mettere al centro del proprio agire d’impresa la comunità – commenta Michele Falcone, Presidente di Neutalia indicato da Cap Holding, che la scorsa estate ha costituito la nuova società insieme alle partecipate di Busto e Legnano Agesp e Amga – la nomina del Responsabile d’impatto rappresenta uno snodo importante per rendere tangibile la novità che Neutalia rappresenta per il territorio e proiettarsi verso il futuro. Con Emilio Conti mapperemo le esigenze non solo ambientali ma anche sociali ed economiche del territorio per collegarle strettamente al piano di sviluppo di Neutalia fondato sull’economia circolare, sull’innovazione tecnologica e sul dialogo con tutti gli attori del territorio». Il nuovo responsabile d’impatto Emilio Conti è già pronto ad affrontare questa nuova sfida: «La accolgo con entusiasmo – le sue prime parole – sin dai primi giorni del nuovo anno entreremo a pieno regime con il piano di beneficio comune e una serie di iniziative che guardano al benessere ambientale, al tessuto sociale e alla diffusione culturale. Attività che verranno costantemente monitorate, comunicate e ulteriormente definite nella relazione con i soci e le comunità locali in modo da renderle patrimonio condiviso».

Il percorso

Le attività benefit s’inseriscono in un intenso percorso a tappe per Neutalia che vedrà la presentazione ai soci del nuovo piano di sviluppo entro la fine del primo quadrimestre 2022. Nelle scorse settimane, il CdA di Accam ha deliberato il progetto di fusione della società in Neutalia, decisione che adesso dovrà essere confermata dai comuni e dalle aziende socie delle due società. «Un percorso che rafforza l’impegno di Neutalia sul territorio e che consentirà la migliore valorizzazione degli asset patrimoniali ed economie di scala – si legge nella nota di Neutalia – l’azienda, nel frattempo, ha già avviato il percorso di efficientamento e miglioramento dell’impianto di Borsano, con oltre 5 milioni di euro di investimenti realizzati rispetto agli 8 del piano e ulteriori 3,5 milioni già appaltati. Tra le iniziative intraprese, alcune partnership con il mondo della ricerca e dell’università per lo studio e la realizzazione di soluzioni innovative per il continuo miglioramento dell’impatti ambientali  – con un focus particolare sull’ulteriore riduzione degli ossidi di azoto (NOX) e delle emissioni di mercurio – e il rifacimento completo delle due turbine, smontate e interamente ricostruite. La prima entrerà nuovamente in funzione entro il mese di febbraio. Un primo passo verso un impianto più efficiente.

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