VARESE – Sono decine di migliaia le persone che ieri notte, 11 luglio, sono scese in strada in provincia di Varese e nel Legnanese per celebrare la vittoria dell’Italia ai Campionati europei di calcio. Una festa di popolo che ha naturalmente fatto saltare ogni regola anti-Covid di distanziamento sociale, ma che – grazie anche a un notevole dispiegamento di forze – si è svolta senza troppi eccessi. Tra malori, abuso di alcolici, piccoli incidenti e infortuni, sono più di dieci le uscite delle ambulanze. Si segnalano anche due eventi violenti – a Gallarate e Busto Arsizio – ma circoscritti in breve tempo e con feriti non gravi. Il bilancio parla chiaro: al di là di sporadici casi isolati, i tifosi hanno festeggiato senza perdere la testa. E la macchina della sicurezza nel suo complesso ha funzionato.
La festa a Varese
Varese si è risvegliata questa mattina dopo la vittoria degli Azzurri agli Europei. La serata di festeggiamenti si è svolta senza particolari problemi e senza incidenti grazie alla professionale e attenta presenza in piazza e nelle strade delle forze dell’ordine. Inoltre, già dalle prime ore del mattino le vie del centro sono state ripulite: in ordine piazza Repubblica, dove la mattina ha preso il posto il mercato con le sue bancarelle come ormai di consuetudine il lunedì, la zona pedonale del corso, in piazza Montegrappa e nelle vie della città, mentre ai Giardini Estensi sono attualmente in corso le operazioni di pulizia da parte degli addetti.
“Ringrazio tutti coloro che si sono mobilitati e coloro che stanno ancora lavorando – dichiara il sindaco Davide Galimberti – in particolare a tutte le Forze dell’ordine ed alla Polizia Locale presenti per tutta la notte. Un ringraziamento va inoltre al Prefetto e al Questore per la gestione della sicurezza in tutta provincia”.
La rissa a Gallarate
Durante la finale degli Europei carabinieri, polizia di Stato e polizia locale hanno presidiato e pattugliato i punti più sensibili della movida tricolore per far sì che la serata potesse essere un momento di festa ma senza compromettere le necessarie condizioni di sicurezza. E’ successo così anche a Gallarate, dove una rissa scoppiata poco dopo le 2 in piazza San Lorenzo – ritrovo dei tifosi – non è riuscita a rovinare la festa. La lite è stata infatti circoscritta e in pochi secondi è tornata la calma. Il bilancio è di un uomo di 43 anni trasportato in ospedale in codice giallo. A Busto Arsizio si segnala invece poco prima un’aggressione a danno di una 40enne, portata in Pronto soccorso. Anche qui l’eccellente lavoro delle forze dell’ordine ha consentito anche a tante famiglie di scendere in strada senza timori per la propria incolumità.,
In 5mila a Legnano
A Legnano il comandante della Polizia locale Daniele Ruggeri era presente nella zona centrale interessata dai festeggiamenti con il vicequestore Umberto D’Auria. Soltanto la Polizia locale ha mobilitato tre pattuglie per complessivi 10 uomini sino alle 3.30. Si stima che fra corso Italia, piazza IV Novembre e largo Tosi siano state cinquemila le persone riversatesi nelle strade. La viabilità era bloccata per il carosello di auto in corso Italia e lungo il Sempione. Dopo le 1.30 la massa di persone è diminuita concentrandosi nella zona delle rotatorie di piazza IV Novembre e largo Tosi. Dopo le 2.30 i festeggiamenti sono continuati con poche centinaia di persone soltanto in piazza IV Novembre e fino alle ore 3.
L’Italia è Campione d’Europa. Piazze in festa a Varese, Busto e Gallarate
Italia festa provincia Varese – MALPENSA24