VARESE – Davanti ai 4.780 spettatori (quarto sold out della stagione), la Openjobmetis trova per la prima volta l’anima, ma non la vittoria. Un paio di egoismi di Hanlan nel finale rimbalzano contro il “muro umano” di Hines, miglior stoppatore di sempre di Eurolega, che respinge con perdite l’assalto al ferro del canadese. La prima senza Cauley-Stein mostra una Varese completamente trasformata dal punto di vista dell’intensità, dell’aggressività e dell’atteggiamento difensivo e Milano deve ricorrere a tutto il suo talento per espugnare la Itelyum Arena. A questa squadra ora manca un playmaker che sappia creare vantaggi e attaccare il ferro (e per lasciare meno solo Hanlan in attacco nei momenti in cui la palla scotta) per completare la fase di rebuilding. Il cambio Spencer-Cauley Stein? E’ la prova provata che nella pallacanestro talvolta less is more. La strada adesso è quella giusta e con un po’ di fortuna i biancorossi potranno tornare al successo a partire dalla prossima importantissima trasferta di Pesaro. Certo che la classifica ora fa paura…
Inside the match
La Openjobmetis inizia con la faccia giusta davanti ai suoi tifosi (ancora salva di fischi alla presentazione di coach Biala): senza più Cauley-Stein e con Spencer l’aggressività della squadra è tutt’altra cosa e il rientro di McDermott addirittura in quintetto (in tribuna Young) dà ulteriore spessore. Milano è senza coach Messina (influenza) e i soliti noti, ma recupera per la prima volta in campionato Billy Baron (18-17 al 10’). Bastano uno sprazzo di Hines, Caruso e Shields e l’Armani volta sul 20-31 al 15’, ma Varese senza WCS ha decisamente un’anima e la bomba di Librizzi vale il sorpasso (32-31 al 19’, 39-39 con bomba a fil di sirena di Shahid e 21 punti del duo Hanlan e Brown). Al ritorno in campo la Openjobmetis sgabbia fortissima in un palazzetto tornato incandescente (45-39 al 22’, con un parziale di 6-0) subito rintuzzato da Shields, che poi segna il tecnico dato a Hanlan dopo un dubbio fallo di sfondamento: bomba di Librizzi e di Mc Dermott, poi è Shields-show, ma la bomba dall’angolo dell’ala dell’Indiana vale il contro-sorpasso (57-56 al 30’).
Crunch Time
Bortolani aiuta Milano, Melli segna, Biala prende il primo tecnico della stagione: la Itelyum Arena diventa una bolgia, con Hanlan che cavalca l’onda con una bomba e due tiri liberi (66-64 al 35’): Shields segna 4 punti consecutivi (e poi esce per infortunio) per la nuova mini-fuga milanese (66-70 al 38’). Hanlan si prende e sbaglia tutte e due gli assalti decisivi, ma la Openjobmetis non ha grandi alternative a livello di talento individuale, mentre Milano sì e i due tiri liberi di Tonut
STATS
Varese vince addirittura la battaglia a rimbalzo (39-38) nonostante il gap di centimetri e chili rispetto a Milano, primo dato sensibile della ritrovata intensità difensiva. Purtroppo sempre malissimo il saldo tra perse e recuperate (14-3) a cui potrà ovviare il playmaker da inserire per aumentare ulteriormente i giri della già discreta difesa vista nel derby. Ora i giocatori si cercano di più, giocano più insieme (15 assist) e il tiro da fuori è una conseguenza del movimento di palla. Certo, poi ci sono i finali da analizzare con la lente d’ingrandimento, dove invece si torna ai vecchi vizi della palla ferma e “Hanlan pensaci tu”, che è costata la vittoria contro l’Emporio Armani. Su questo lo staff tecnico avrà molto da lavorare e (lo ripetiamo) un playmaker al posto del pur volenteroso Shahid è indispensabile.
Mixed Zone – coach Tom Bialaszewski sulla partita
Mixed Zone – coach Tom Bialaszewski sui fischi ricevuti
Mixed Zone – coach Mario Fioretti
MVP OJM
Gabe Brown. Primo tempo in cui lucida la carabina (tutti i suoi 11 punti segnati), poi butta il corpo contro gli assalti milanesi (12 rimbalzi), anche se paga dal punto di vista dei chili e dei centimetri.
Rating
Shahid 6.5, Hanlan 6.5, McDermott 7, Brown 7, Spencer 6.5; Zhao n.e., Librizzi 7, Woldetensae 6, Virginio s.v., Ulaneo 6.5. Coach Bialaszewski 6.5.
Match report
Openjobmetis Varese- EA7 Emporio Armani Milano: 70-74
(18-17; 39-39; 57-56)
OPENJOBMETIS VARESE: Shahid 7, Hanlan 19, McDermott 10, Brown 11, Spencer 10; Zhao n.e., Librizzi 6, Woldetensae 4, Virginio, Ulaneo 3. Coach Bialaszewski.
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO: Flaccadori, Tonut 8, Shields 25, Poythress 6, Melli 8; Bortolani 7, Baron, Hall 7, Miccoli n.e., Kamagate n.e., Caruso 4, Hines 9. Coach Fioretti.
Next stop
La Openjobmetis tornerà in campo sabato 23 dicembre alle ore 20.30 alla Vitifrigo Arena di Pesaro contro la Carpegna Prosciutto. Un autentico match salvezza all’antivigilia di Natale.
Openjobmetis Varese Campionato Milano – MALPENSA24