BUSTO ARSIZIO – «I direttori non si dimettono. Al limite vengono rimossi». Risponde così, provocatoriamente, il direttore generale di ASST Valle Olona Eugenio Porfido, alla richiesta di dimissioni immediate arrivata dal PD di Gallarate dopo la sua audizione in commissione sanità sui problemi del Sant’Antonio Abate.
La risposta di Porfido
Poche parole, ma precise e soprattutto serene, da parte di Eugenio Porfido, per chiarire che il ruolo del Dg è tecnico e non politico. «In democrazia ognuno è libero di esprimersi e di avanzare le proprie richieste» spiega, a margine di una conferenza stampa a Busto Arsizio, alla presenza del presidente della commissione sanità di Regione Lombardia Emanuele Monti. «Ma i direttori non si dimettono, al limite vengono rimossi».
Le parole di Monti
Altrettanto indicativo quello che ha affermato lo stesso Emanuele Monti, che è uno dei più titolati e autorevoli esponenti della maggioranza di centrodestra che governa Regione Lombardia, e che nomina i direttori generali. «ASST Valle Olona – le parole del consigliere regionale leghista – è tra quelle più avanti sulla messa a terra del potenziamento della medicina territoriale, con le case di comunità. Nelle prossime settimane saremo presenti con il presidente Attilio Fontana e l’assessore Letizia Moratti per significare la forte vicinanza di Regione Lombardia a questo territorio». Una conferma della visita istituzionale da tempo annunciata dal sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli, ma forse anche di una rinnovata fiducia nel lavoro del DG di ASST Valle Olona.