SOMMA LOMBARDO – Parking abusivi, «la polizia locale ha dato le prime sanzioni e continuerà a darle. Stiamo vigilando». A dirlo è il sindaco di Somma Lombardo Stefano Bellaria, uno dei Comuni più colpiti dal fenomeno delle auto dei vacanzieri di Malpensa abbandonate nei parcheggi pubblici. Sono macchine lasciate dai rispettivi proprietari in uno dei tanti parking privati sorti attorno all’aeroporto, convinti che vengano custodite in uno spazio chiuso e protetto. E invece sono per strada, al parcheggio del cimitero o dei supermercati. Un fenomeno che esiste, ammette Bellaria, ma invita a non fare allarmismo. «Con oggettività, posso assicurare che la situazione è migliore di altri anni».
Il sopralluogo nelle aree sensibili
A seguito delle numerose segnalazioni pervenute da San Rocco, via Puccini e via Novara, il sindaco ieri ha compiuto personalmente un sopralluogo in vari punti della città. «Non è nostra intenzione abbassare la guardia, anche perché la settimana peggiore sarà la prossima, ma aree che gli anni scorsi erano strapiene di auto al momento sono semideserte». Bellaria si riferisce in particolare al parcheggio della stazione, agli immensi spazi dell’area industriale, agli stalli di via dei Mille. Certo, le auto targate Novara, Como, Vicenza abbandonate per giorni nelle vie della sua città le vede anche lui, segno che la cattiva abitudine di alcuni parking privati a prendersi in carico più auto della loro effettiva capienza ancora persiste. «Noi ci siamo impegnati, abbiamo steso un regolamento ad hoc che ora Ferno ci vuole imitare, abbiamo invitato più volte gli operatori di settore al tavolo per un confronto. Certo, la bacchetta magica non l’abbiamo. Ma il fatto che il problema oggi sia esteso a Comuni che finora non erano mai stati interessati, come Arsago Seprio (nella foto qui sotto) e Busto Arsizio, significa che questa è un’estate particolare. Il traffico aereo è aumentato molto e, ripeto, il fenomeno dei parking abusivi qui a Somma si è ridotto. Secondo me è un segnale incoraggiante».
I rimedi
Le sanzioni rimangono un valido deterrente e il sindaco assicura che l’impegno della polizia locale è massimo. Sono stati fatti diversi verbali per divieto di sosta e controlli specifici all’interno di alcune attività, dove negli anni scorsi emersero anche irregolarità amministrative e lavoro nero. Ma l’amministrazione comunale ha varato anche alcuni accorgimenti particolari, come divieti di sosta specifici in zona industriale. Per il 2019, annuncia Bellaria, si sta valutando la possibilità di estendere in tutti i parcheggi della città, soltanto per agosto, un disco orario molto prolungato, per esempio di tre o quattro ore, che non crei particolare fastidio ai residenti ma allo stesso tempo in grado di rendere impossibile, per i furbetti del parking, abbandonare le auto dei loro clienti in mezzo alla strada per giorni interi. «E’ una ipotesi sul tavolo, ci ragioneremo».