Olgiate Insieme sfiderà Paese da Vivere. E spunta il nome di Alberto Pisoni

pisoni olgiate insieme
Da sinistra Alberto Pisoni e il gruppo storico Volpi, Capraro, Vettori, Pacchioni e Acanfora

OLGIATE OLONA – A fari spenti. Olgiate Insieme viaggia sotto traccia ma il lavoro in vista delle prossime elezioni non si è mai veramente fermato. Tanto che in ballo per la candidatura a sindaco c’è un nome ed è quello di Alberto Pisoni.

La coalizione

Una cosa è certa, il gruppo di Olgiate Insieme giocherà la partita con l’obiettivo di riprendere in mano la guida di Villa Gonzaga. E lo farà con la formula della lista civica sostenuta però dai partiti del centrodestra Forza Italia, Fratelli d’Italia (che dovrebbe anche annunciare in maniera ufficiale l’apertura di un circolo cittadino dei meloniani) e Lega. Anche se per quanto riguarda il Carroccio c’è sempre da capire quale Lega: in Paese, da sempre o comunque da anni, i leghisti, o coloro che nell’immaginario sono punti di riferimento della Lega (alle amministrative) sono andati in ordine sparso. E a volte, occorre dire, alcuni nella direzione contraria di altri.

Il nome

Le elezioni, almeno fino a settembre quando davvero inizieranno i giochi, in questi giorni di mare, ombrelloni e gite in montagna, sembrano lontanissime. E la situazione candidature è al momento ferma a prima delle partenze estive quando sul tavolo c’era il nome di Alberto Pisoni. Opzione che al momento nessuno ha ritirato o osteggiato. Nemmeno coloro che, pur non essendo contrari, stanno scandagliando i propri “territori” politici per capire se c’è un’alternativa. Forse solo per tattica politica così da poterla utilizzare in fase di trattativa interna al momento degli accordi.

Cosa succede in Paese da Vivere

I sismografi della politica, dopo le ultime clamorose o silenziose uscite, nelle ultime settimane hanno segnato linea piatta in Paese da vivere. E anche in questa metà del campo i nomi dei candidati sono sempre quelli. Restano in ballo Paolo Maccabei e Leonardo Richiusa. Mentre la possibile novità, Nicola Puddu, sembra una pista ormai raffreddata. Al momento Gianni Montano, giunto al secondo mandato, dovrà “designare” il suo successore, ma anche capire quanti del gruppo che in questi dieci anni hanno tenuto in piedi il progetto Paese da vivere sono disposti a metterci ancora la faccia.

pisoni olgiate insieme – MALPENSA24