Pro Patria, il tempo passa. Il punto sulle trattative

Capitan Colombo (foto Giussani)

BUSTO ARSIZIO – Giorni febbrili in casa Pro Patria dove si cerca di risolvere l’intricato rebus societario, mentre capitan Colombo e compagni – dopo la grigliata di squadra allo “Speroni” – si avvicinano al rompete le righe. Non senza aver apposto prima le firme sul muro del Pro Patria Museum (mercoledì alle ore 14) e soprattutto non senza aver salutato i tifosi (giovedì, ore 19, aperitivo alla sede del Pro Patria Club).

Il tempo passa

Con i giocatori biancoblù (il podio e gli oscar) sospesi in questo sorta di limbo, fra l’apparente sicurezza di contratti in essere e la legittima preoccupazione per un futuro societario ancora incerto (ad oggi la Pro Patria non ha ancora confermato il ritiro a Sondalo e non solo…), in via Ca’ Bianca tiene ovviamente banco la questione societaria, per cui si continua a lavorare sotto traccia, correndo contro il tempo.

Il punto sulle trattative

Sebbene in queste situazioni il silenzio sia d’oro, in città le voci iniziano a susseguirsi con insistenza così come emergono i primi nomi (top secret). Del resto Busto – in vista di un 2023 in cui sarà Città Europea dello Sport – non può assolutamente permettersi di restare senza la Pro Patria. Lo sa bene la politica che, pur non potendosi esporre, si sta comunque muovendo. Fra cordate del territorio che cercano di acquisire nuovi compagni di viaggio, idee avveniristiche sullo stadio per attirare investitori, possibili ritorni di fiamma e ammiccamenti orobici tutti da valutare, la dead line di fine giugno si avvicina inesorabilmente.

Paese che vai… proverbi che trovi

E ad occhio e croce, benché ci sia una volontà comune di fondo e ci siano soprattutto le fidejussioni di Patrizia Testa, di passi da compiere ce ne sono ancora parecchi. Compreso, quello decisivo, con gli attuali – piaccia o non piaccia – proprietari del vapore. Perché, per dirla alla napoletana, se è vero che “adda passà ‘a nuttata“, è anche vero che là “nisciuno è fesso”. Meglio allora dirla alla milanese, citando il mitico Trap: “Non dire gatto, se non ce l’hai nel sacco”.

Pro Patria tempo trattative – MALPENSA 24