Pro Patria in bus…to: in giro per l’Italia con lo stemma della Città

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BUSTO ARSIZIO – Se è vero che la Pro Patria è la squadra di Busto Arsizio e se è altrettanto vero il contrario, che Busto Arsizio è la città della Pro Patria, può allora il pullman della Pro Patria non avere il simbolo della città di Busto Arsizio? Il quesito lo avevamo posto su queste stesse colonne la scorsa settimana, quando la squadra tigrotta si era presentata al “Silvio Piola” di Vercelli con il nuovo pullman griffato con il logo del club di via Ca’ Bianca.

Pro Patria, un pullman davanti alla difesa

Lo stemma di Busto Arsizio

Il nostro “appello”, che aveva trovato presto sponda sui gruppi social bustocchi, non è andato evidentemente inascoltato, arrivando fino a Palazzo (Gilardoni), dove qualcosa o qualcuno pare si sia mosso. Tant’è che sabato, in occasione della partenza della squadra di Javorcic per la trasferta di Pistoia, il pullman tigrotto dovrebbe presentare una nuova effigie, portando così in giro per l’Italia anche lo stemma di Busto Arsizio.

Gli esempi virtuosi di Busto

Un lieto fine che conferma le prove di disgelo in corso fra l’Amministrazione e la Pro Patria, dopo una burrascosa estate contraddistinta dal caso Busto 81. Un caso che, inviperendo gran parte dei bustocchi e dei tifosi biancoblù, sembra essere solo un brutto ricordo di fronte agli ottimi risultati conseguiti dalla squadra di Javorcic. E che a Busto la Pro Patria sia ritornata a riprendersi la scena della ribalta lo si capisce anche dall’attenzione che la città e non solo (vedasi la presenza mercoledì del presidente del Cagliari Tommaso Giulini) sta riservando al progetto di Patrizia Testa: se il Comitato 100 di Pro ha aperto una nuova frontiera nell’ambito dei match sponsor, fa un certo effetto sapere che – sulla scorta di quanto già fatto da altri grandi cuori biancoblù (dalla Clinica San Carlo, alla Pasticceria Magni, passando per Pellegatta Timbri e tanti altri ancora) – anche un noto studio di massiofisioterapia in pieno centro (chi non conosce il mitico Peppo?) abbia deciso di dare il suo contributo alla causa della Pro.

Tutti allo Speroni

Ora più che mai insomma bisogna stringersi attorno alla Pro Patria, per provare a muoversi finalmente in grande. E lo ha finalmente capito anche la Busto politica che, dopo aver preferito frequentare i salotti della E-Work Arena evitando le pozzanghere del Maracanà, ora sembra pronta a ritornare sui gradoni dello Speroni, per condividere un percorso comune che porta ad un futuro importante, da grande città. E allora concludiamo con un altro auspicio: come sarebbe bello, per il prossimo big match casalingo contro il Renate, rivedere in tribuna i massimi rappresentanti della città…

Pro Patria, sinergia con l’Antoniana: Busto sogna il sintetico allo “Speroni”

Pro Patria  Busto Arsizio – MALPENSA 24