Raccordo Y, «i soldi vadano allo svincolo dell’A8»: Farioli “chiama” Salvini e Meloni

BUSTO ARSIZIO – «Il Raccordo Y è uno spreco, ma ci sono un sacco di opere infrastrutturali urgenti e indifferibili in questa zona, come la nuova entrata dell’autostrada di Busto, che non è stata finanziata». A suggerire lo “scambio”, forse impossibile, è l’ex sindaco Gigi Farioli, che in consiglio comunale rilancia la battaglia per stralciare l’«ormai inutile» collegamento tra le linee ferroviarie RFI e FNM, destinato tra l’altro ad espropriare case e terreni nella zona di via Sorrento a Busto Arsizio. «Chiediamolo a Meloni, a Salvini e a Giorgetti, oltre che al commissario straordinario» l’invito di Farioli rivolto alla maggioranza di centrodestra.

La sfida al centrodestra

Una proposta che sa di sfida, quella dell’ex sindaco: «Qualcuno potrebbe dire che è quasi impossibile, perché sono fondi del PNRR, ma siccome la premier Meloni ha appena dichiarato che “impossibile è per chi non ha coraggio”, possiamo rispondere che ci sono un sacco di opere infrastrutturali urgenti e indifferibili in questa zona, come la nuova entrata dell’autostrada di Busto, che non è stata finanziata. Si potrebbero spendere le risorse in quella direzione invece di sprecarle, non nel nome del no, ma del costruire intelligentemente e razionalmente, nel rispetto dei tributi e delle scelte degli enti locali». Considerando che il commissario straordinario «ha proceduto all’affidamento dell’appalto alla faccia di tutti i pareri di Provincia di Varese, Busto Arsizio e Castellanza che chiesero lo stralcio» del Raccordo dal progetto del quadruplicamento della Rho-Gallarate fino a Parabiago.

L’appello

La questione era già stata dibattuta settimana scorsa in commissione lavori pubblici, su input dello stesso Gigi Farioli. Ieri sera, 28 novembre, il caso è stato riproposto in sala esagonale per dare più forza all’appello che la città sottoporrà alle istituzioni superiori. «Lo manderemo a nome del consiglio comunale in toto – annuncia il sindaco Emanuele Antonelli, rispondendo in aula all’interrogazione del capogruppo di Popolo Riforme e Libertà – con tanti comitati contro l’ospedale e altro, qui era da fare un comitato». Sul tema si registra una convergenza bipartisan, visto che anche il capogruppo PD Maurizio Maggioni ribadisce che «infrastrutture come il collegamento Gallarate-T2 rendono il Raccordo Y non solo superfluo ma anche portatore di difficoltà e complicazioni per la gestione del sistema ferroviario».

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