Rigenerazione urbana, Busto mira all’area delle Nord. E rivoluziona piazza mercato

BUSTO ARSIZIO – Rigenerazione urbana con i fondi europei, Busto punta tutto sull’area delle Nord. La riqualificazione dell’area mercato di piazzale dei Bersaglieri e dell’ex comando di polizia locale di viale Piemonte saranno i capisaldi della manifestazione d’interesse che l’amministrazione comunale sta predisponendo, su input dell’assessore leghista all’urbanistica Giorgio Mariani (foto sotto), per dare la caccia ai 15 milioni di euro di cofinanziamento regionale. Il posteggio multipiano verrà spostato su un lato, al posto dell’ex comando sorgerà un centro polifunzionale che ospiterà un centro di ricerca dell’università dell’Insubria, un ITS dedicato alla logistica sostenibile e spazi di coworking e “near working”, mentre l’area mercato diventerà una vera piazza, con molto verde.

busto area delle nord mariani

Busto punta sulla rigenerazione

Un nuovo polo urbano d’eccellenza nell’ambito di una sfida di rigenerazione che cuba in tutto circa 100 milioni di euro, tra il masterplan dell’area delle Nord (inclusi gli interventi privati e quelli di Ferrovie Nord sulla stazione) e i progetti di ristrutturazione degli edifici pubblici (ex Borri, Conventino e villa Radetzky) che concorreranno all’altro bando, quello statale, sulla rigenerazione urbana. Nel caso del bando gestito da Regione Lombardia, intitolato “Costruire strategie di sviluppo urbano”, sono 19 le città in lizza, tra capoluoghi e centri con più di 50mila abitanti, e «la percentuale di successo – rimarca l’assessore Mariani – sarà alta, al 50%». La proposta, che verrà presentata in modo più dettagliato nel prossimo “gazebo virtuale” della sezione della Lega di Busto, dovrà essere inoltrata in Regione entro il 18 marzo.

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Busto punta sull’area delle Nord

Un’opportunità ghiotta, che il delegato all’urbanistica non vuole lasciarsi scappare. L’ideale per completare la parte di competenza comunale del piano delle Nord, da trent’anni in attesa di sblocco e ridisegnata dalla variante al Pgt pianificata dall’ex assessore Isabella Tovaglieri. Dopo che gli investitori privati hanno svelato le loro intenzioni con i progetti di un senior living a cura di una società francese, di uno studentato per gli universitari e i lavoratori saltuari che hanno bisogno di una residenza temporanea e di aree commerciali, progetti completati con le linee guida del Politecnico di Milano per la “promenade” e gli spazi verdi sull’ex sedime ferroviario. E considerato che la zona della stazione Nord verrà riqualificata da Ferrovie Nord nell’ambito dell’ambizioso progetto dell’asta Malpensa-Cadorna.

Il parcheggio si sposta

«Ci sarà un mix di anziani e giovani a cui bisogna dare spazi verdi per respirare e divertirsi – sottolinea Giorgio Mariani – un’intendimento che troverà la sua centralità nell’area del mercato, che rimarrà destinata a quella funzione, ma con l’idea di farla vivere 7 giorni su 7, con una riqualificazione complessiva della piazza, che sarà caratterizzata da molto verde». Così oltre al posteggio multipiano, «che però – avverte l’assessore – non sarà più uno scatolone in mezzo alla piazza ma verrà spostato ai margini», al posto dell’ ex comando dei Vigili sorgerà un edificio polifunzionale.

L’edificio polifunzionale

Che ospiterà: un centro di eccellenza per le scienze della vita per la ricerca sull’invecchiamento attivo (successful aging), «su cui – rivela Mariani – siamo già al lavoro per un accordo di programma con l’Università dell’Insubria», uno spazio destinato al coworking e al near working (il cosiddetto “smart working di prossimità”) dedicato a studenti e ricercatori, ma anche l’insediamento di un ITS dedicato alla logistica sostenibile e alla meccatronica. «Quale città se non Busto, che ha due poli intermodali e dove c’è un’esigenza di figure tecniche nel settore? – sottolinea l’assessore leghista – ne ha parlato recentemente anche Draghi, dato che nel Recovery plan sono previsti 1,25 miliardi per gli ITS».

Le connessioni

Un vero e proprio “Innovation District” per la città, come lo battezza Giorgio Mariani. Formazione post-diploma, università e ricerca, a fianco della facoltà di biologia di villa Manara, ma anche con l’obiettivo di portare ai Molini Marzoli anche il corso di laurea magistrale in scienze motorie, su cui il Comune sta lavorando. Un polo che «verrà unito con un percorso pedonale» che toccherà tutti i vari punti e che sarà arricchito da «un’ampia dotazione di verde, anche sportivo». Non solo, a completare tutto il piano ci saranno i collegamenti ciclabili, con l’incrocio tra la futura super-ciclabile Cadorna-Malpensa lungo la linea delle Nord e un nuovo tratto di pista che unirà l’area delle Nord, dalla rotonda dei Tre Ponti, alla futura ciclabile che collegherà la stazione Fs di Busto con quella di Castellanza. Si potrà andare in bici da Busto, da entrambe le stazioni, in Svizzera (attraverso la ciclabile della Valle Olona da Malnate a Castellanza) e si unirà con un collegamento ciclabile la valle Olona con la valle del Ticino.

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busto arsizio area nord rigenerazione – MALPENSA24