RIVOLTA IN CUCINA CON “BIGMATCH”: “Juve brillante come un Nebbiolo delle Langhe”

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Paolo Rivolta 

Milan Juve centosesantasettesima sfida in campionato. Giusto un anno fa finì 2 a 0 per la Juve con un prova superba di Higuain. Proprio lui, Higuain. Ad un anno di distanza numerosi i cambiamenti: la maglia rossonera, una manciata di punti in meno rispetto all’anno scorso e una condizione fisica, oggi, non al top. Da una parte Higuain, dall’altra Cristiano Ronaldo. I due simboli, le due stelle di questo match. Milan Juve però non è soltanto la sfida tra l’ex tradito (Higuain) e la stella polare CR7. E’ molto di più.

Juve favorita 

Se confrontiamo i due campioni potremmo ipotizzare una sfida anche alla pari tra le due squadre, ma si sa, nel calcio si gioca in 11, anzi nel calcio moderno in 14. E proprio sugli altri 13 l’asticella pende nettamente a favore dei bianconeri. All’angolo del ring la capolista, schiacciasassi, nell’angolo opposto i rossoneri in perenne oscillazione tra il baratro e la rinascita. Sarà determinante non solo l’assetto tattico offensivo bianconero, ma anche la caratura tecnica degli undici di Allegri.

Assenze pesanti in casa Milan

Gattuso al contrario dovrà divincolarsi tra scelte obbligate a causa dei numerosi infortuni; nell’ordine saranno out Musacchio, Calhanoglu e Bonaventura, spazio così a Zapata, Bakayoko Laxalt o Castillejo. Tutt’altra musica per il direttore Livornese che potrà contare su un terzetto d’archi come Ronaldo, Mandzukic e Dybala. Ecco Dybala. L’argentino potrebbe essere la chiave del match, rompendo gli equilibri della difesa rossonera, grazie alla sua vivacità ed ai suoi inserimenti negli spazi liberi creati dai movimenti di Mandzukic e Ronaldo. A centrocampo due filosofie di gioco differenti. I rossoneri punteranno sul fisico e sui recuperi di Kessie e Bakayoko sperando in qualche invenzione di Suso, unico centrocampista, a mio avviso, veramente imprevedibile. I bianconeri punteranno sul palleggio e sulle verticalizzazioni di Pjanic e gli inserimenti di Khedira (in ballottaggio con Bentancur). Juve che potrà contare anche sulle spinte e i cross dei due terzini offensivi Cancelo ed Alex Sandro, uno dei veri punti di forza della squadra bianconera. Fino alle 20.30 di domenica sera i pronostici non lasciano grandi speranze ai rossoneri, considerato lo strapotere tecnico e fisico dell’undici, anzi quattordici bianconero, però tanto potrà pesare la voglia di riscatto e la fame dell’undici di Gattuso. Certo è che l’allenatore rossonero dovrà necessariamente impostare una gara più aggressiva e corsara rispetto alla recente prestazione offerta nella stracittadina milanese. Men of the match Juve: Dybala, Cancelo e Pjanic. Men of the match Milan: Suso, Higuain e Kessie.

Consigli utili per il prepartita

Quale piatto abbinare? Posticipo domenicale, serata fredda e presumibilmente piovosa. Lo chef consiglia un piatto unico, il classico risotto alla milanese con ossobuco accompagnato da un abbondante calice di Nebbiolo, vino rosso rubino delle terre delle Langhe e buona visione.

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