SAMARATE – Arriva anche dal candidato di sinistra Domenico Aiello la risposta all’appello degli Amici della Biblioteca di Samarate che nei giorni scorsi, proprio in virtù delle prossime elezioni, hanno messo sul tavolo dei programmi proposte e richieste per tutto ciò che in città riguarda la cultura con un occhio all’ambiente. E dopo la risposta di Tiziano Zocchi, il gruppo di Alternativa per Samarate ne approfitta per ribadire impegni già presi con la città: dallo spostamento della biblioteca dalla sede di via Borsi alla tutela del verde con l’impegno a piantare duemila nuovi alberi.
Convergenza di programmi
«Tutto il nostro programma è incentrato sulla capacità di fare ambiente, educazione, cultura e sport e nell’intreccio tra “pubblico e privato e terzo settore”. Solo in questo modo potremmo raggiungere l’obiettivo di cambiare in modo concreto questi settori a Samarate». Aiello ribadisce punti del programma già affrontati nelle scorse settimane, dalla necessità di spostare la biblioteca da via Borsi alla sede delle scuole di via Dante, «da trasformare in casa delle associazioni, biblioteca ed ufficio tecnico» all’importanza di dotare nuovamente Samarate di una sala convegni. Stessa attenzione Alternativa per l’ambiente: «riconfermiamo l’impegna a piantumare oltre duemila nuove piante, a promuovere un festival dell’ambiente, a installare telecamere per contrastare l’abbandono dei rifiuti». Un programma, dunque, quello dell’Alternativa, che in molti punti affronta proprio le problematiche poste dagli Amici della Biblioteca: «La presenza nella nostra lista di qualche vostro socio ci ha forse aiutato ad avere un similitudine di linguaggio e di progetti – conclude Aiello – Siamo convinti che il futuro dovrà essere impostato in grandi collaborazioni, pur mantenendo ognuno i propri riferimenti ideali, politici e nazionali».
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