La scienza è donna: due generazioni a confronto a Varese in un incontro di Aime

Aime donna

VARESEDue donne che hanno scelto in tempi diversi la carriera tecnico-scientifica si sono confrontate oggi pomeriggio, 23 novembre, al Salone Estense di Varese, in occasione di un incontro promosso da Aime. Le protagoniste dell’appuntamento sono state l’astrofisica Amalia Ercoli-Finzi, che ha ricordato diversi aneddoti della sua prestigiosa carriera, e l’ingegnere ambientale Beatrice Dal Pio Luogo, che ha illustrato un progetto innovativo.

Donne, tecnologia e lavoro

Due generazioni diverse si sono così confrontate grazie all’iniziativa organizzata da Aime nell’ambito della rassegna “7 incontri per 7 domande in 70 minuti”, giunta al sesto appuntamento. Ad intervistare le due relatrici è stata Debora Banfi, vice direttore di Rete 55. Il tema dell’incontro, che si è svolto in presenza al Salone Estense e in diretta streaming su Facebook, era “Donne, tecnologia e lavoro: le esperienze di due diverse generazioni a confronto. Un futuro da cambiare per puntare al femminile”. Un’occasione per riflettere sugli effetti della pandemia sul piano professionale: il Covid ha evidenziato infatti un problema che da tempo riguarda l’Italia, ovvero la diseguaglianza di genere nell’ambito professionale dei settori tecnologici, soprattutto nelle figure di alto profilo dirigenziale e imprenditoriale. Permangono ancora gli stereotipi che vogliono le ragazze meno inclini agli studi scientifici e tecnologici. Sono invece tante le donne che sono delle eccellenze nelle diverse branche della scienza: per questo al Salone Estense è stata portata la testimonianza di due “donne di scienza che ce l’hanno fatta”.

Una pioniera dell’ingegneria

La prima è Amalia Ercoli-Finzi, scienziata dal lunghissimo curriculum nata a Gallarate nel 1937. È stata la prima italiana a laurearsi in ingegneria aeronautica. Davvero lunga la sua lista di incarichi: Professore Onorario del Poltecnico di Milano, Direttore del Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale, Membro dell’International Academy of Astronautics, Progettista di missioni spaziali, Presidente del Comitato per le Pari Opportunità e Delegata Rettorale per le Politiche di Genere del Politecnico di Milano. Nel corso dell’incontro ha ricordato alcuni aneddoti della sua lunga carriera. «Io ho fatto un mestiere da uomo – ha detto – mi sono sempre occupata di progetti di missioni spaziali, e quando partecipavo ai primi convegni dicevano “Lady” and Gentlemen, perché c’ero solo io. Qualche volta mi scambiavano per una segretaria e mi chiedevano di portare il caffè». Quindi ha dato alcuni consigli alle giovani donne di oggi. «Se volete fare carriera dovete fare scuole difficili, quelle facili non danno preparazione. Le donne spesso non si fidano di se stesse, ma bisogna convincersi di essere capaci di fare le cose». Poi un invito ai colleghi uomini. «Gentili signori maschi, dateci spazio. Fate in modo che quelle di noi che sono arrivate non siano delle stelle nel cielo, ma siano delle costellazioni».

Aime donna

Giovani idee

Appartiene a tutt’altra generazione invece Beatrice Dal Pio Luogo, giovane ingegnere ambientale che ha ottenuto la laurea magistrale nel 2021 in Environmental and Land Planning Engineering presso il Politecnico di Milano, con una tesi in pubblicazione sulla rivista scientifica internazionale “Membranes MDPI”. Nell’incontro ha portato il suo punto di vista di giovane donna attiva in un ambito tecnico. «Ho fatto il liceo classico ma poi ho deciso di seguire il mio cuore e scegliere lo studio in ingegneria, anche se mi veniva sconsigliato». Quindi ha illustrato il suo progetto relativo all’eliminazione delle microplastiche nei bacini di acqua dolce, iniziativa premiata nel 2019 dal riconoscimento “Youth in Action for Sustainable Development Goals”. Nel dettaglio si tratta di una “pianta robotica” galleggiante a forma di fiore di loto a impatto energetico e paesaggistico zero, ideata per liberare le risorse idriche dall’inquinamento da microplastiche e semplificarne il monitoraggio. «Al momento è su carta – ha detto – e sto cercando di avviarlo attraverso una ricerca fondi».