Scuola a San Fermo e funicolare fino al Campo dei Fiori nel Recovery Plan Varese

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VARESE – Il ripristino della funicolare del Campo dei Fiori, un polo educativo per i bambini da 0 a 6 anni a San Fermo e uno sportello per l’ecobonus. Sono alcune delle proposte che Varese mette sul piatto in vista dell’arrivo dei fondi del Recovery Plan. Palazzo Estense ha messo a punto il documento finale, che sarà inviato a Roma. La proposta rappresenta un’evoluzione del piano preliminare presentato dall’amministrazione comunale lo scorso febbraio, che è stato arricchito delle osservazioni giunte dalla città.

«Vogliamo essere pronti»

Varese intende arrivare preparata all’appuntamento con le importanti risorse destinate all’Italia. Il valore del piano varesino è stimato intorno a 250 milioni di euro. «In questi mesi – ha spiegato il sindaco Davide Galimberti – abbiamo ricevuto varie proposte dai cittadini e abbiamo aggiornato il piano, che ci vuole vedere pronti a cogliere le opportunità che ci saranno in vista della significativa mole di denaro che sarà messo in circolazione. Ancora non si sa quanti fondi saranno distribuiti, ma per noi è fondamentale essere pronti con le idee, perché quando i soldi arriveranno i tempi saranno brevi». L’assessore alle attività produttive Ivana Perusin ha illustrato il lavoro svolto a partire da aprile del 2020, quando venne istituita una cabina di regia a cui hanno partecipato più di 70 persone e una trentina tra associazioni e ordini di categoria. «Ci sono stati ben 9 tavoli tematici che si sono incontrati decine di volte – ricorda – da lì era nato un documento che era stato la base della prima versione. Ora abbiamo raccolto le osservazioni al piano preliminare».

Tra le proposte la funicolare del Campo dei Fiori

Tra i suggerimenti giunti dalla città c’è anche l’inserimento di un progetto di ripristino della funicolare del Campo dei Fiori. «È un tema interessante, sia in termini di sviluppo del territorio che sotto l’aspetto economico», ha osservato Perusin. «È indubbio che queste risorse potrebbero consentire di risolvere anche definitivamente il tema dell’accessibilità – ha aggiunto il sindaco – si sta ragionando anche in funzione al dibattito nato dal Fai e da altre associazioni sul bene fondamentale rappresentato dal Campo dei Fiori e dal Sacro Monte». Sulla questione si è espresso anche l’assessore al turismo Fabrizio Lovato. «L’accesso alla montagna comporta problemi di carattere viabilistico. L’aggiunta della seconda funicolare va vista in un progetto più ampio». Sempre in ambito di mobilità all’interno del Recovery Plan per Varese è stato inserito il progetto del Tram Treno. Un’idea che il Comune ritiene complementare all’obiettivo di accorciamento dei tempi di percorrenza in treno della tratta Varese-Milano.

Un polo 0-6 a San Fermo

L’assessore ai servizi educativi Rossella Dimaggio ha invece parlato delle prospettive per la scuola, con l’idea di un polo per bambini da 0 a 6 anni. «Una delle nostre proposte è di definire strutturalmente un polo 0-6, un luogo dove ci siano un nido e una scuola dell’infanzia. Stiamo pensando di ristrutturare e allargare il nido di San Fermo». Tra le altre proposte emerse l’idea di attivare uno sportello per il monitoraggio delle attività di riqualificazione energetica legate all’ecobonus. Il piano abbraccia tutta la città, come ha sottolineato l’assessore ai quartieri Francesca Strazzi. «I quartieri rientrano in tutti i progetti, è stato un grandissimo lavoro partecipato all’interno della giunta e della città».

I destinatari del documento

Il documento integrale sarà inviato alla Presidenza del Consiglio dei ministri. La proposta sarà anche suddivisa per temi, ciascuno dei quali sarà posto all’attenzione di un totale di 12 diversi ministeri. Il piano sarà indirizzato anche ai consiglieri regionali, ai parlamentari ed europarlamentari del territorio.

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