SOLBIATE OLONA – Sarà Melis contro tutti. O tutti contro Melis, a seconda da che punto vista lo si guardi. Resta solo da capire se quei “tutti” andranno in ordine sparso, oppure riusciranno a trovare un’intesa programmatica e schierare un’unica lista composta da esponenti del mondo politico e della società civile.
Lo scenario della prossima campagna elettorale al momento si prospetta così: da una parte ci sarà la lista del sindaco uscente Luigi Melis, che non si potrà ricandidare, ma sarà comunque in lista con La Voce Solbiatese. Dall’altra tutti gli altri, ovvero il centrodestra unito, una lista civica e, si dice, anche i Cinque Stelle. Formazioni che al momento stanno viaggiando su binari separati, ma che, qualora dovessero venire approfonditi i contatti, potrebbero portare alla formazione di una lista che vedrà coalizzati contro la squadra uscente Lega, Forza Italia e le forze civiche.
E mentre sul fronte di chi al momento ha in mano le redini del governo del paese tutto è già stato predisposto per l’ormai prossima campagna elettorale, a partire dal candidato sindaco che sarà Samantha Caprioli, sull’altro fronte si lavora con l’obiettivo di costruire una squadra in grado di contrastare quella che al momento ha il sapore di essere una partita già vinta da parte dell’attuale primo cittadino. E pare che il primo tassello sia quello di proporre un’alleanza tra Lega ed esponenti che fanno riferimento a Forza Italia e Fratelli d’Italia. Su chi sarà il candidato c’è ancora il massimo riserbo. Per ora si lavora sul programma e su chi vuol condividere il progetto. E lo si evince dall’unica e stringata dichiarazione della leghista solbiatese Simona Cassarà: «Invitiamo tutte le forze civiche a unirsi e collaborare a questo progetto in cui politica e civismo verranno messi al servizio del bene di Solbiate».
Scalzare Melis e il suo gruppo non sarà certo semplice, visto come sono andate le precedente elezioni. E forse proprio per questo motivi, chi nel recente passato si è dovuto accontentare di “recitare” da minoranza ha deciso di mettere da parte ciò che fino a oggi li ha divisi e di fare un passo indietro o un passo avanti per schierare una squadra capace di incassare la fiducia della maggioranza dei solbiatesi.