SOMMA LOMBARDO – Ci vorranno tre anni per demolire e poi ricostruire le scuole Rodari di Somma Lombardo, un progetto da 8,5milioni finanziato in gran parte con i soldi del Pnrr. Nell’attesa i bambini di Somma Bassa verranno divisi e delocalizzati alla ex elementare della frazione di Maddalena, nel seminterrato delle Da Vinci in centro città e anche in 18 prefabbricati.
A Maddalena
Allo stato dei fatti si ritiene che i lavori possano avere inizio entro i primi mesi del 2024, con il termine previsto per il 31 marzo 2026. Sorge quindi l’esigenza di delocalizzare le classi in altre strutture attraverso un Piano di ricollocazione, stimato in 423mila euro, approvato nei giorni scorsi in giunta. L’amministrazione comunale prevede di spostare le prime, le seconde e le terze nelle aule di Maddalena. Cinque verranno collocate negli spazi dell’edificio esistente, mentre le altre in strutture temporanee che verranno noleggiate e collocate nel giardino.
La struttura esistente è dotata di cinque aule ed è pertanto necessario integrare gli spazi con moduli prefabbricati per garantire la presenza di 9 aule più gli spazi di servizio. I moduli saranno installati per la durata di 35 mesi (da agosto 2023 a giugno 2026).
In via Marconi
Le quarte e le quinte andranno invece via Marconi. Qui nell’estate 2020 alcune aule erano state ampliate tramite la demolizione di tramezze per ottemperare alla normativa Covid e garantire il distanziamento alla ripresa in presenza delle lezioni. Dato che a oggi queste aule risultano sovradimensionate rispetto all’effettivo utilizzo, si prevede la creazione di partizioni tramite pareti mobili richiudibili a pacchetto. L’intervento interessa 6 aule (due per ogni piano).