Taglio del nastro per la “rinata” piscina di Gorla Minore. Con le terme e il fitness

di Sarah Zambon

GORLA MINORE – Dopo più di un decennio di grandi difficoltà, segnato dal fallimento di ben due gestioni e dal tragico periodo della pandemia globale, la piscina di piazza dello Sport a Gorla Minore è finalmente rinata a nuova vita, all’insegna della sostenibilità e dell’efficientamento energetico. Tornata attiva da settembre con il nuovo gestore Piscina Melegnano, a giorni verrà aperto anche il Thermarium.

Il taglio del nastro

Nella mattinata del 3 febbraio 2024, i sindaci di Gorla Minore Vittorio Landoni e Gorla Maggiore Pietro Zappamiglio, – le cui municipalità sono proprietarie dell’impianto -, hanno tagliato il simbolico nastro che conferisce istituzionalità alle attività ripartite, di fatto, lo scorso settembre. Al loro fianco, il dott. Michele Rossi, direttore della società Piscina Melegnano, incaricata della gestione e manutenzione della struttura. Oltre alla vasca per il nuoto e gli altri sport acquatici, all’interno del piano interrato dell’edificio sono state ricavate una palestra molto ben equipaggiata ed un termarium, vero fiore all’occhiello del progetto realizzato dal nuovo gestore, in quanto unica struttura di questo tipo attualmente disponibile in Valle Olona. E, con la campagna elettorale che si avvicina, non mancavano i due sfidanti per la successione di Landoni a Gorla Minore, l’assessore Fabio Lorvetti e la capogruppo di opposizione Fabiana Ermoni.

Un progetto di ampio respiro

Come hanno sottolineato i primi cittadini Landoni e Zappamiglio, uno degli obiettivi da raggiungere con la ripartenza di Gorla piscina e palestre è quello di «far sì che anche i tanti lavoratori non residenti impiegati nelle aziende del territorio (solo a Gorla Maggiore, sono almeno 500-600 ogni giorno) possano godere degli stessi benefici di gorlesi e “gramagnon”». Sono già state contattate centinaia di realtà produttive dei due paesi per far loro conoscere questo impianto, in cui le rispettive amministrazioni comunali credono fortemente e di cui sono giustamente orgogliose.

I servizi offerti dalla piscina sono in via di ulteriore sviluppo: il termarium, già perfettamente funzionante, verrà aperto al pubblico tra una decina di giorni ed avrà un apposito tariffario, su cui si sta attualmente ragionando e non è escluso che, un domani, possa essere implementato anche lo spazio esterno, con una o più vasche fruibili nel periodo estivo. La palestra, che si avvale della collaborazione di istruttori e personal trainer qualificati e di attrezzi di ultima generazione, propone percorsi di allenamento e riabilitazione personalizzati e adattabili ad ogni specifica esigenza degli utenti.

L’attenzione ai più deboli

Uno degli aspetti che hanno maggiormente colpito gli amministratori di Gorla Minore e Gorla Maggiore,
orientandoli verso la scelta della proposta di Piscine Melegnano, è l’attenzione dimostrata da questo ente
per il lato sociale dello sport: accanto ai corsi e alle attività tradizionali in programma, il gestore
ha infatti avviato un progetto interamente dedicato alle famiglie nel cui nucleo siano presenti persone
diversamente abili
, di cui è responsabile Roberto Florindi, allenatore di nuoto e tecnico della federazione
paralimpica. «Come già facciamo a Melegnano», ha spiegato Florindi, «in questo ambito formiamo gli istruttori, studiamo i percorsi più indicati a seconda delle criticità specifiche dei ragazzi che fanno parte del progetto e creiamo soprattutto l’empatia necessaria al consolidamento di un percorso di inclusione, che comprende anche l’attività agonistica o l’inserimento degli allievi con disabilità anche nella scuola nuoto per normodotati».

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