Tour de France. Bob Jungels “firma” in solitaria la nona tappa

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CHATELBob Jungels mette la sua firma sulla nona frazione del Tour de France, una tappa, quella partita da Aigle nella tarda mattina, che – manco a dirlo – ci ha regalato grande spettacolo, anche se per una giornata i grandi sono rimasti relativamente tranquilli.

Il 29enne lussemburghese della AG2r Citroën, vincitore della Liegi Bastogne Liegi 2018, è entrato nella fuga di giornata ed è partito poi tutto solo in discesa a quasi 50 chilometri dalla conclusione e nel finale ha saputo resistere al disperato inseguimento di Thibaut Pinot e, poco più indietro, di Carlos Verona e di Nicholas Castroviejo. Proprio quest’ultimo ha chiuso al secondo posto davanti a Verona e spossato Pinot.

Negli ultimi 200 metri è arrivato il “graffio”  di  Pogacar che si è preso il lusso di scattare, seguito dal solo Vingegaard, e di conquistare un paio di secondi sugli altri avversari: così, giusto per dare la zampata del campione

LA TAPPA – Ci sono voluti più di quaranta chilometri perché in questa nona tappa del Tour de France partisse la fuga. Ventuno i coraggiosi di giornata: Brandon McNulty (UAE Team Emirates), Wout van Aert (Jumbo-Visma), Jonathan Castroviejo (INEOS Grenadiers), Benoît Cosnefroy e Bob Jungels (AG2R Citroën Team), Patrick Konrad e Nils Politt (BORA – hansgrohe), Carlos Verona (Movistar Team), Simon Geschke e Ion Izagirre (Cofidis), Luis León Sánchez (Bahrain – Victorious), Thibaut Pinot (Groupama – FDJ), Kobe Goossens (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux), Joe Dombrowski (Astana Qazaqstan Team), Rigoberto Urán (EF Education-EasyPost), Warren Barguil (Team Arkéa Samsic), Jasper Stuyven (Trek – Segafredo), Pierre Latour (TotalEnergies), Guy Niv e Hugo Houle (Israel – Premier Tech) e Franck Bonnamour (B&B Hotels – KTM ), con il colombiano della EF meglio piazzato in Generale e per qualche chilometro anche virtuale Maglia Gialla.

Pierre Latour della TotalEnergies che si è imposto in cima a Col des Mosses mentre Simon Geschke (premiato a fine tappa con la maglia a pois) si è messo alle spalle Bob Jungels (AG2R Citroën Team) sul traguardo per scalatori di Col de la Croix. Poco più tardi, quando mancavano una cinquantina di chilometri all’arrivo il lussemburghese se ne è andato da solo e convinto. Sull’ultima salita, il Pas de Mougins, all’inseguimento di Jungels è partito tutto solo Thibaut Pinot, mentre il gruppo della maglia gialla si assottigliava e perdeva, tra glia ltri, Dani Martinez della Ineos.

Bellissimo il testa a testa fra Pinot (premiato come corridore più combattivo della giornata) e Jungels con Verona e Castroviejo alle loro spalle allo scollinamento, mentre il gruppo maglia gialla è passato con un paio di minuti dopo aver perso per strada anche Uran, raggiunto e staccato, e Vlasov.

Domani la carovana gialla potrà riposare ma martedì, l’inizio della seconda settimana di corsa, porterà i ciclisti da Megève a Morzine dopo aver scalato quattro GPM.

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