CASSANO MAGNAGO – Domenica 23 febbraio c’è il Grande Carnevale Cassanese. Attesi in migliaia, per un’affluenza che, grazie alle previsioni meteo di una bella giornata mite, si preannuncia ancor più significativa di quella – sono state stimate ben 15mila presenze – fatta registrare dall’edizione del 2019, che il sindaco Nicola Poliseno aveva definito la più grande di sempre. Il tema scelto quest’anno è Alice nel Paese delle Meraviglie, e il primo cittadino non rivela quale sarà il suo travestimento: «Non sarò Alice» si limita a rivelare. L’anno scorso era andato nello spazio con l’Apolliseno 13.
La sfilata
Ad organizzare la manifestazione sono, come da tradizione, il Comune di Cassano Magnago e gli oratori della città. La grande sfilata dei carri per le vie di Cassano avrà inizio domenica 23 febbraio alle 15, e si snoderà tra piazza 25 Aprile e piazza della Libertà: sono previsti sette carri, accompagnati da una nutrita carovana in costume, con i volontari dell’Avis in prima fila, i mezzi ecologici improvvisati di Legambiente, i carrettini per i bambini più piccoli. «Anche il Grande Carnevale Cassanese di quest’anno avrà come tema centrale l’ambiente, ispirandosi al cartoon di Alice nel Paese delle Meraviglie» annuncia il sindaco Nicola Poliseno. Divertimento e allegria, ma anche spunti di riflessione sulla tematica più attuale che ci possa essere. E grande attenzione alla sicurezza del maxi-corteo. Anche perché «si prevede un’affluenza straordinaria – fa sapere il sindaco – puntiamo a superare i numeri dell’anno passato»
Piano di emergenza
Per fronteggiare l’arrivo di migliaia di persone nel centro cittadino, si è messa in moto anche quest’anno una «macchina organizzativa» imponente, coordinata per la prima volta dall’assessore alla sicurezza Daniele Mazzucchelli. «Partita subito a inizio anno, già da una buona base visto che l’anno scorso ha funzionato tutto bene – rivela il delegato della giunta cassanese – in più quest’anno le feste, come il Carnevale, sono state inserite nel nuovo piano di emergenza comunale, che comporta compiti in più in termini di sicurezza». Sono stati convocate diversi tavoli di lavoro congiunti coinvolgendo Sieco, Polizia Locale, Protezione civile, volontari, associazione Carabinieri in congedo, Alpini, oratori e naturalmente le forze dell’ordine, con la supervisione del consigliere delegato ai grandi eventi Roberto Saporiti, che è anche il coordinatore della Prociv. Tra le novità, è cambiata la dislocazione del centro operativo, che sarà in zona Agip e sarà il punto di riferimento per l’autoambulanza e per le squadre di soccorritori a piedi sul percorso. Domenica scorsa, 16 febbraio, la Prociv ha eseguito una serie di prove radio sul territorio, un test importante in caso di future emergenze. E ieri, 20 febbraio, il piano è stato presentato ai gruppi di volontari. «Alla cittadinanza – l’appello di Mazzucchelli – chiediamo massima collaborazione, visto che ci sarà la chiusura delle strade già da mezzogiorno di domenica 23 febbraio, per non sovraccaricare il lavoro dei volontari». Il sindaco Nicola Poliseno ci tiene a ringraziare la Provincia Varese, in particolare il consigliere delegato alla protezione civile Alberto Barcaro, «che ci ha messo a disposizione una unità di crisi locale».
Il premio con la giuria dei “like”
In campo anche i commercianti, e non solo quelli che si affacciano con le loro attività sul percorso dei carri. Il nuovo gruppo Intraprendiamo Cassano ha già lanciato un’iniziativa ad hoc, esponendo i palloncini colorati nelle vetrine degli esercizi, e sarà presente con un gazebo nell’area Duc con la distribuzione dei palloncini ai bambini. «Ma hanno anche fatto una colletta – svela l’assessore Daniele Mazzucchelli, delegato anche al commercio – che permetterà di premiare il carro più bello». A decidere, la “giuria popolare” di Facebook con i like alle foto dei carri.
Il percorso della sfilata
La sfilata dei carri allegorici toccherà lo stesso percorso della scorsa edizione, un circuito tra piazza 25 Aprile, piazza della Libertà, e le strade di collegamento, via 4 Novembre e via Cinque Giornate). Per consentire il regolare svolgimento della sfilata, il comandante della Polizia locale Raffaele Esposito ha emanato un’ordinanza di sospensione della circolazione, dalle 13 alle 19 di domenica 23 febbraio, lungo le vie IV Novembre (nel tratto compreso tra la piazza della Libertà e l’area a
circolazione rotatoria formata con la via Aldo Moro), piazza della Libertà, via Cinque Giornate (nel tratto compreso la piazza della Libertà e la piazza XXV Aprile), piazza XXV Aprile, via Del Bò (nel tratto compreso tra la piazza XXV Aprile e la via IV Novembre), via Mazzini (nel tratto compreso tra le vie IV Novembre e Cinque Giornate), via Del Lavoro (nel tratto compreso tra la via Vittorio Veneto e la piazza della Libertà), via Verdi (nel tratto compreso tra l’area di intersezione semaforica con le vie Garibaldi e Venegoni e la piazza della Libertà), e l’istituzione del senso unico sulla via Santa Maria del Cerro, tra la piazza della Libertà e l’area di intersezione con la via Porro Rosnati, tratto di strada nel quale i veicoli debbono marciare unicamente in
direzione della piazza Santa Maria. Inoltre dalle 12.30, la Polizia locale chiuderà temporaneamente la circolazione in concomitanza con il trasferimento dei carri dall’oratorio di San Giulio al circuito.