Un campione in vasca a Jerago: clinic di Filippo Magnini alla piscina Aquamore

JERAGO CON ORAGO – Bagno di folla alla piscina Aquamore di Jerago per Filippo Magnini, due volte campione del mondo nei 100 stile libero, uno dei nuotatori italiani più forti di sempre. “Re Magno”, come era stato ribattezzato ai tempi in cui era in cima al mondo, oggi fa, tra l’altro l’istruttore di nuoto alla piscina Aquamore dell’Università Bocconi di Milano e ieri, 22 aprile, ha tenuto un “clinic” per venti ragazzi alla Palestra in Acqua Cele Daccò di Jerago insieme all’apneista Mike Maric, già primatista mondiale della disciplina.

I consigli del campione

Filippo Magnini è stato accolto dallo staff della piscina Aquamore – in testa il direttore Matteo Melzi, con la mascotte Blu – e dal sindaco di Jerago con Orago Emilio Aliverti, accompagnato dall’assessore Maria Giovanna Buzzetti. Al suo arrivo, il nuotatore pesarese è stato letteralmente preso d’assalto dai fans a caccia di autografi e selfie, e non si è tirato indietro di fronte alle domande incalzanti dei piccoli nuotatori della piscina jeraghese. «Tornerò per vedervi nuotare» ha promesso ai ragazzini che sognano di emularlo, dopo aver dispensato preziosi consigli. E Magnini ha promosso a pieni voti l’impianto che si affaccia sul parco Onetto.

Il nuovo assetto della piscina

La presenza del popolare nuotatore è stata anche l’occasione, per Aquamore, per presentare ufficialmente la nuova società Jeragosport Srl, chiamata a gestire l’impianto di proprietà del Comune di Jerago con Orago, edificato grazie ad una generosa donazione da quasi 4 milioni di euro della Fondazione Aldo e Cele Daccò per il Progresso. «Un passaggio significativo – sottolinea il sindaco Aliverti – nella nuova società il gestore è diventato azionista di maggioranza al posto del costruttore dell’impianto. Segno che crede in questa sfida».

La scommessa di Aquamore

Il direttore della piscina Aquamore Matteo Melzi fa invece il punto dopo i due anni difficili della pandemia e dopo il subentro in corsa rispetto al vecchio gestore Gestisport, che non aveva retto la crisi all’epoca dei lockdown: «Siamo molto contenti – rivela il direttore – per noi era una scommessa, ma il riscontro è stato estremamente positivo. Grazie al lavoro fatto dall’amministrazione comunale nel condividere il progetto di efficientamento energetico dell’impianto, abbiamo avuto accesso ai finanziamenti per realizzare un investimento che ci permetterà di neutralizzare l’aumento dei costi dell’energia. Messa al sicuro questa variabile, il valore del bene cresce e potremo investire di più sui servizi offerti alla clientela. Un’operazione “win win”, che fa bene a tutti». Nel frattempo Aquamore a Jerago ha messo in piedi una squadra agonistica e rinnovato la collaborazione con Polha Varese, la polisportiva per i disabili, mentre la proposta dei camp estivi «sta già avendo una risposta positiva». E la Palestra in Acqua, con i venti di crisi alla Moriggia di Gallarate, si prepara ad accogliere clientela “dispersa” come era già successo in passato.

Mike Maric con il sindaco Aliverti e l’assessore Buzzetti
jerago aquamore Filippo Magnini – MALPENSA24