BUSTO ARSIZIO – Unet e-work e Futura Volley Giovani saranno impegnate per l’ennesima volta in contemporanea (mercoledì 16 febbraio alle ore 20:30) in un turno infrasettimanale dedicato ai rispettivi recuperi. Sia le farfalle di patron Pirola che le cocche della famiglia Forte sono reduci da una serie negativa accumulata nell’ultima settimana che, però, ha pesi specifici ben diversi. Le sfide delle farfalle alla e-work Arena contro Cuneo e delle cocche a Montichiari contro Brescia appaiono, comunque, un crocevia importante.
Qui Uyba
Nelle ultime uscite Stevanovic e compagne hanno rimediato due sconfitte consecutive contro due top spender come Scandicci e Conegliano. In entrambe le occasioni la Uyba ha provato a lottare ma contro le toscane la ricezione è andata in tilt con l’ingresso di Antropova (8 ace), mentre contro le venete si è arrivati in tutti i set al punto a punto finale senza però che le bustocche trovassero il guizzo vincente al cospetto di una Egonu da 29 punti in tre set. Chiariamo subito: uscire senza punti dalle due partite in discussione era forse preventivabile, ma è mancato l’istinto killer che distingue i campioni dagli ottimi giocatori. La sfida con Cuneo, tredicesima del girone di andata, è l’occasione giusta per risollevarsi anche perché, nel frattempo le prime quattro sembrano scappate via: Novara è attualmente quarta con due lunghezze di vantaggio ma con tre partite giocate da recuperare. Le cuneesi con le ex Spirito, Degradi, Signorile e Stufi sono settime in classifica con otto punti in meno di Busto (ma con un match in meno). Un incrocio non certo semplice – nella squadra di Pistola spiccano Squarcini e Gicquel – ma che le biancorosse devono far loro senza se e senza ma.
Le parole di coach Musso
“La partita contro Cuneo mette in palio punti pesanti che dobbiamo a tutti i costi trovare la maniera di portare a casa. La Bosca San Bernardo sta facendo uno dei percorsi più continui in campionato, al di là delle primissime in classifica. Ha una rosa completa e sta impiegando tutte le sue giocatrici: è una squadra che inizia ad essere più di prima che di seconda fascia“.
Qui Futura
Discorso ben diverso per la Futura che, rilanciata alla grande dopo i successi netti e meritati con Macerata e Altino, si è inceppata sul più bello perdendo nettamente con Sassuolo, San Giovanni in Marignano (senza Ortolani) e Ravenna dopo essere in vantaggio di due set. Non è piaciuto il nervosismo e la tensione palpabile nella metà campo biancorossa come se le certezze trovate nelle precedenti uscite fossero solo apparenza. I problemi paiono, quindi, più umorali che tecnici: al minimo errore la squadra entra in una spirale discendente da cui è difficile uscire. Con i se e con i ma non si va lontano, però con un semplicissimo calcola matematico, se la Futura avesse completato il filotto di vittorie alla sua portata sarebbe arrivata allo show down a pari punti in testa alla classifica. Il match del PalaGeorge è comunque fondamentale perché le biancorosse della Famiglia Forte hanno bisogno di una scossa per risollevarsi e scalare qualche posizione in previsione di una post season che si preannuncia infuocata.
Le parole di coach Lucchini
“La partita con Brescia rientra in un tour de force iniziato bene e finito male, dobbiamo invertire la rotta e non ci sarebbe un modo migliore di farlo portando a casa il risultato; in queste ultime settimane abbiamo manifestato delle difficoltà evidenti, legate a un approccio sbagliato alle gare, dobbiamo quindi trasformare questa consapevolezza in gioco per produrre una gara piena di motivazioni. Brescia è strutturata benissimo ma noi dobbiamo reagire a questo momento, ad ora siamo in corsa per il raggiungimento di qualsiasi risultato e dovremo andare in casa della capolista per vendere cara la pelle”.