Varese 2.0 e Azione denuciano il “lago” di via Giordani. Civati: «Faremo verifiche»

via Giordani
La situazione in via Giordani a Varese, ieri domenica 25 luglio

VARESE – Le forti piogge che si sono abbattute su Varese domenica 25 luglio hanno causato diversi problemi in città. Tra i punti critici anche via Giordani, dove nei pressi del nuovo ponte inaugurato nell’autunno 2020 si è creato un “lago” che ha reso difficoltoso il transito delle auto. Il problema è stato segnalato da Varese 2.0 e da Azione. A rispondere l’assessore ai lavori pubblici Andrea Civati.

La segnalazione di Varese 2.0

Sulla sua pagina Facebook Alessandro Goitan di Varese 2.0 ha pubblicato questa mattina, lunedì 26 luglio, una foto, poi condivisa anche sulla pagina del movimento. L’immagine rispecchia la situazione che si è creata a monte del nuovo cavalcaferrovia di via Giordani. «Questa è via Giordani ieri all’altezza del nuovo ponte della ferrovia – scrive Goitan – capisco l’eccezionalità della precipitazione, ma non è la prima volta. Una strada chiusa un anno e questo è il risultato… Ridateci la strettoia!». Quindi un invito indirizzato all’amministrazione comunale, nella persona del titolare dell’assessorato ai lavori pubblici. «Assessore Civati, prima della fine del suo mandato, un giretto forse sarebbe meglio farlo, giusto per fare qualche domanda ai progettisti e agli esecutori».

Il post di Azione

Anche Azione si è interessata della questione, chiedendo spiegazioni alla giunta guidata da Davide Galimberti. «Chiediamo conto all’amministrazione, che oggi continua ad inaugurare nuove opere e a vantarsi di bandi vinti, come mai non si prenda in considerazione il fatto di mantenere decorosa la città nella sua manutenzione ordinaria, affinché i varesini non abbiano disguidi quotidiani. Le grandi opere spesso cozzano con le necessità incombenti di ogni giorno. Il malfunzionamento dell’efficienza, a favore di prime pagine sui giornali, di certo non va di pari passo con un’amministrazione comunale efficiente e che ha a cuore Varese. È un po’ come nascondere la polvere, sotto un bel tappeto persiano»

La replica di Civati

Interpellato sulla questione, l’assessore Andrea Civati ha fatto pervenire la sua risposta. «L’opera non è ancora stata presa in consegna dal Comune in quanto il collaudo è ancora in corso. Proprio nei prossimi giorni era fissato un incontro con i progettisti di Ferrovie Nord che hanno realizzato il progetto per verificare gli interventi di scolo delle acque meteoritiche. Siamo ancora nelle condizioni di chiedere gli adattamenti e le verifiche necessarie. Faremo quindi delle verifiche, anche con video ispezione per capire se questo è un problema strutturale o frutto di intasamenti della rete».