Varese, il capo della Polizia inaugura largo Mondora. «Un grande vicequestore»

VARESE – Da oggi, venerdì 11 novembre, il tratto di strada situato tra la Prefettura e la Questura di Varese porta il nome di Fabio Mondora, ex vicequestore scomparso prematuramente lo scorso gennaio. Anche il prefetto Lamberto Giannini, capo della Polizia, ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione, portando il suo ricordo personale. Quindi il taglio del nastro della mostra sull’arte di Palazzo Italia.

Il ricordo

C’erano le autorità, tra cui il sottosegretario all’interno Nicola Molteni, il presidente della Regione Attilio Fontana, il presidente della Provincia Emanuele Antonelli, il sindaco Davide Galimberti e il prefetto di Varese Salvatore Pasquariello. Quindi tanti suoi colleghi, che hanno condiviso con lui anni di impegno e carriera, fino al questore Michele Morelli e al capo della Polizia Lamberto Giannini. Tutti hanno voluto ricordare l’esempio di Fabio Mondora, un dirigente di polizia stimato e apprezzato per la grande capacità professionale e per la sensibilità e disponibilità sempre dimostrata in anni di attività sul territorio.

«Ha amato l’amministrazione»

«Sono un po’ emozionato anche perché conoscevo Fabio: abbiamo condiviso insieme un tratto di carriera – ha detto Giannini (nella foto sotto) – ricordo che il prefetto Messina nell’atto di spostarsi da questore di Varese a questore di Torino voleva portare con sé Fabio alla Digos perché gli serviva una persona della sua caratura professionale. Una persona competente e sempre disponibile che ha amato molto l’amministrazione, sempre pronto a dare il suo contributo con la grande umiltà di chi è capace e sa in ogni circostanza di poter dire la sua perché veniva ascoltato e apprezzato».

Largo Mondora

«Un servitore dello stato capace e attento all’interesse pubblico – ha detto il presidente della Provincia di Varese Emanuele Antonelli – non è casuale la scelta di un’area vicina alle scuole dove passano ogni giorno i ragazzi, per un messaggio da passare alle prossime generazioni. Il suo ricordo rimarrà sempre presente e ispirerà le nostre azioni». Il sindaco di Varese Davide Galimberti ha ricordato l’esempio di Mondora e l’impegno di tutta la Polizia durante il periodo pandemico, prima di consegnare nelle mani del capo della Polizia la Martinella del Broletto, massima onorificenza cittadina (nella foto sotto). Quindi il momento più simbolico, quando è stato svelato il cartello con il nome di largo Fabio Mondora.

Mostra in Questura

Il pomeriggio è proseguito con l’inaugurazione della mostra intitolata “L’arte svelata nel palazzo della Questura di Varese”, che sarà aperta fino al 15 marzo 2023. L’esposizione, organizzata dalla Questura di Varese, dal Comune di Varese e dall’Associazione “VareseVive”, con il patrocinio della Provincia di Varese ed il sostegno di Fondazione Cariplo, Fondazione Comunitaria del Varesotto e di De Molli Giancarlo Industrie Spa, nasce con l’idea di far conoscere e valorizzare il rilevante patrimonio artistico ed architettonico del palazzo edificato come “Casa del littorio” su progetto di Mario Loreti, impreziosito dall’opera figurativa del pittore Giuseppe Montanari. Le autorità hanno tagliato il nastro (nella foto sotto) prima di essere accompagnate lungo il percorso da Serena Contini, che ha curato la mostra. Infine il capo della Polizia ha visitato la centrale operativa della Questura, interessata da un recente intervento di ammodernamento.