VARESE – Dalla Città Giardino alla Città dei Sassi. Varese sarà protagonista a Matera, in occasione di “Matera Fucina Madre”, evento che si svolgerà dal 7 all’11 luglio. Il designer varesino Stefano Zellner metterà in mostra le sue opere dedicate all’illuminazione, in attesa della Varese Design Week che tornerà dal 23 al 26 settembre con la sua sesta edizione.
La rete italiana del design
La partecipazione all’evento in Basilicata rientra all’interno degli eventi di Italian Design Week, circuito di kermesse dedicate al design di cui Varese fa parte insieme appunto a Matera e ad altri 4 centri: Udine, Venezia, Ancona e Palermo. Per “Matera Fucina Madre” Varese ha deciso di puntare sul giovane designer Stefano Zellner, che crea biciclette alla moda, innovative e belle da guidare, attraverso un suo stile personale. A Matera presenterà un nuovo progetto dedicato all’illuminazione.
Largo ai giovani talenti
Con la scelta di Zellner la Varese Design Week conferma la volontà di puntare sui giovani designer, come testimoni di un processo di ricerca e progettazione in atto anche a Varese. «Una nuova generazione di talenti – spiegano gli organizzatori della rassegna varesina – che va supportata nel percorso creativo: il territorio varesino vanta la presenza di designer innovativi, protagonisti di una nuova era del progetto italiano, proiettata verso le sfide del futuro, nella consapevolezza del valore originario del design made in Italy».
Luce, legno e cemento
Per l’evento di Matera la proposta varesina è all’insegna del connubio tra due materiali, il legno e il cemento, che con le loro caratteristiche assecondano la luce e i suoi riflessi. Stefano Zellner proporrà due opere di design in cui cemento, legno, alluminio e luci a led si combinano in perfetto equilibrio creando oggetti lifestyle. Nel cemento delle basi, elemento massivo e disomogeneo nei colori e nelle forme si innestano parti in legno di abete fresato a mano, destinati a sostenere o ad ospitare luci a led. Due lampade pensate per ambienti minimal e moderni in cui la funzionalità degli oggetti può avere diverse declinazioni. La prima proposta è intitolata Nova1.721, e si tratta di una lampada da pavimento realizzata con base in cemento e legno. La seconda proposta, Mono1.621, è una lampada da appoggio su tavolo con base in cemento e supporti per la lampada in legno.
