Varese accoglie gli Europei Under 19 di canottaggio e ospita la squadra ucraina

VARESE – Tra pochi giorni Varese tornerà ad essere la casa internazionale del canottaggio: sabato 21 e domenica 22 maggio la Schiranna ospiterà il campionato europeo Under 19. Un appuntamento organizzato in meno di due mesi, che vedrà la presenza di 460 atleti da tutt’Europa e porterà alcune migliaia di pernottamenti sul territorio. In gara anche la nazionale ucraina, che sarà ospitata dal comitato organizzatore.

Organizzazione “flash”

La manifestazione è stata presentata oggi, 17 maggio, in Camera di Commercio, con i saluti della dirigente Anna Deligios che ha rimarcato l’importanza degli eventi sportivi per il territorio, tema di cui si discuterà in vista delle Olimpiadi nell’incontro con il ministro Garavaglia che si terrà sabato mattina. Il sindaco Davide Galimberti ha ricordato la genesi dell’evento, che è stato assegnato ufficialmente a Varese solo a fine marzo dopo la rinuncia da parte di Sabaudia. «Un appuntamento non previsto, che è stato possibile organizzare grazie alla capacità del direttore e di tutte le istituzioni coinvolte. Grazie anche a un significativo gruppo di sponsor con grande radicamento nel territorio, segno del fatto che il canottaggio sta dando grandi soddisfazioni in termini di turismo e opportunità economiche».

Varese salva l’Europeo

I rappresentanti delle aziende che hanno supportato l’evento (Bper, BTicino, Open Fiber, Sea e Alfa) hanno quindi portato i loro saluti, prima dell’intervento di Emanuela Quintiglio, consigliere provinciale con delega al turismo, che ha parlato di una manifestazione che rappresenta un motivo di orgoglio per tutta la Provincia e di visibilità del territorio. Quindi Leo Binda, presidente del Comitato regionale lombardo della Federazione Italiana Canottaggio: anche lui si è soffermato sulla straordinarietà di un evento organizzato in così poco tempo. «Bisogna aggiungere qualche pagina ai vocabolari per poter raccontare tutte le cose positive di Varese. Di solito le manifestazioni internazionali si organizzano in un anno, farlo in meno di due mesi va oltre qualsiasi considerazione. Solo Varese poteva permettersi di salvare l’europeo».

Lo sport che unisce

L’appuntamento sportivo si svolge in un periodo caratterizzato dalle tensioni internazionali dovute al conflitto in Est Europa. Anche la nazionale dell’Ucraina sarà presente, con una delegazione composta da una quarantina di atleti. Il comitato organizzatore varesino ha accolto la richiesta giunta dalla Federazione internazionale di canottaggio di ospitare il team ucraino. «Ovviamente abbiamo risposto favorevolmente – dice il direttore del comitato organizzatore Pierpaolo Frattini – e speriamo che almeno per questi 4-5 giorni possano trascorrere dei momenti un po’ meno pesanti».

Due giorni di gare

Infine l’aspetto più prettamente sportivo, con il programma della manifestazione e delle gare. In totale saranno 29 le nazioni presenti, per un totale di 460 atleti under 19 di tutte le specialità. La nazionale italiana, che è già a Varese da ieri pomeriggio, è quella con il maggior numero di barche iscritte. Le altre squadre arriveranno a partire da oggi, in vista dell’apertura dell’accreditamento prevista per giovedì. Venerdì pomeriggio alle 18.30 si terrà una breve cerimonia di inaugurazione alla Schiranna prima del via ufficiale alle gare che sarà sabato, con batterie e ripescaggi. Domenica le finali, con il clou dalle 12 alle 15. I protocolli Covid saranno più leggeri rispetto alle manifestazioni dello scorso anno, con una piccola tribuna all’aperto che potrà ospitare il pubblico e le premiazioni che torneranno ad avvicinarsi alle procedure standard. Sarà attivo il servizio navetta per i trasferimenti delle squadre da aeroporto a hotel, campo gara e viceversa. Qualche migliaio i pernottamenti nelle strutture del territorio, di cui 1500 quelli relativi ai soli atleti.