VARESE – Finisce in un parapiglia il pranzo di Ferragosto tra due famiglie straniere. E’arrivata persino una Volante della Polizia di Stato per riportare la calma nell’androne di un condominio di San Fermo. Il bilancio finale è di un 55enne tunisino denunciato per lesioni aggravate, getto pericoloso di cose e danneggiamento.
Parapiglia in condominio
Sono da poco passate le 17 del 15 agosto quando le volanti della Questura di Varese vengono allertate dalla locale sala operativa di un grosso parapiglia in località San Fermo, dove due famiglie di origini straniere stanno per passare alle vie di fatto per futili motivi alla fine di un pranzo di ferragosto iniziato, invece, sotto i migliori auspici. Giunti sul posto, l’attenzione dei poliziotti è stata immediatamente attirata dal rumore fragoroso di bottiglie di vetro che esplodevano al suolo e dalle urla rabbiose di alcuni soggetti provenienti dall’androne di un condominio.
Lancio di bottiglie
Allertati i rinforzi gli agenti hanno individuato subito il responsabile del lancio di bottiglie, un tunisino di 55 anni, intento a brandire un’asse di legno contro i poliziotti che, a fatica, sono riusciti a contenerlo e a riportarlo alla calma. Dopo i primi accertamenti si è riuscito a capire che il nordafricano non gradiva, evidentemente, i fumi generati da una grigliata in corso nel piazzale condominiale e, per manifestare il proprio disappunto, ha iniziato a lanciare in direzione degli ignari commensali, tra cui anche donne e bambini, decine di bottiglie contenenti salsa di pomodoro. Solo la fortuna e il tempestivo intervento delle Volanti ha evitato che la situazione potesse degenerare. Alcuni dei partecipanti al pranzo di Ferragosto hanno riportato lievi lesioni provocate dalle schegge di vetro. Risulta anche il danneggiamento di qualche automobile parcheggiata.
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