Varese, le guide alpine fanno rinascere la palestra di roccia del Campo dei Fiori

palestra di roccia

VARESE – Un patrimonio storico dell’arrampicata varesina sta per rinascere. Sono in corso i lavori di riqualificazione della palestra di roccia del Campo dei Fiori, nata negli anni Cinquanta per volontà del Cai di Varese. Una squadra di guide alpine si sta occupando della messa in sicurezza delle vecchie vie di risalita. Dopo una breve sosta in queste settimane di agosto si riprenderà a settembre, per terminare entro la fine di ottobre. La fase successiva si chiuderà nel 2022, quando la palestra potrà accogliere nuovamente appassionati e principianti.

Guide alpine all’opera

L’intervento rientra nel progetto di rimessa a nuovo della palestra di roccia varesina, per un importo complessivo di oltre 600mila euro. Un’opera che vede il coinvolgimento di numerosi enti, in primis Regione Lombardia, che ha stanziato quasi il 90% dei fondi. Il Parco del Campo dei Fiori svolge invece il ruolo di ente capofila. Fanno parte dell’accordo di programma anche Comune di Varese, Camera di Commercio e Cai. Attualmente è in corso la prima fase dei lavori, che consiste nella sistemazione delle vecchie vie presenti. Opere che sono state affidate ad un gruppo di esperti come le Guide Alpine Ortler Cevedale di Bormio. Una prima parte dell’intervento è stata già portata a termine, con quattro settimane di lavoro sul posto. Ora è tempo di un periodo di pausa agostana prima di ripartire nelle prossime settimane. «In base al programma che abbiamo redatto siamo circa a metà del lavoro – sottolinea la guida alpina Erminio Sertorelli – riprenderemo a settembre e contiamo di concludere entro la fine di ottobre».

palestra di roccia

Messa in sicurezza

Grazie alle guide alpine, il cui intervento è particolarmente scenografico da vedere ma sempre portato avanti nella massima sicurezza, le vecchie vie della palestra trovano una nuova vita. «Ci occupiamo della posa di punti di ancoraggio resinati – spiega Sertorelli – sono dei chiodi fissi nella roccia che hanno l’obiettivo di garantire una tenuta migliore e per un tempo maggiore rispetto a quelli esistenti». Man mano che i lavori procedono viene effettuata una rivisitazione degli itinerari, con un’opera di “pulizia” che consiste nel disgaggio di massi pericolanti. «Solo in un paio di casi abbiamo rilevato problematiche grosse: in quel caso gli itinerari vengono abbandonati». Le vie di salita al Campo dei Fiori sono molto numerose e varie: si tratta di almeno 170 itinerari diversi, da quelli molto brevi di una ventina di metri fino a quelli più lunghi, con quasi 200 metri di lunghezza. All’opera sulla palestra di roccia ci sono guide esperte che ben conoscono questo tipo di interventi. In base alle necessità operative si alternano squadre da 4 o 6 componenti.

palestra di roccia

Le prospettive turistiche

A partire dalla fine di ottobre, quando il lavoro delle guide alpine sarà concluso, inizierà la seconda fase dell’intervento. Subentrerà una ditta specializzata che si occuperà della sistemazione idrogeologica e del miglioramento dei sentieri di accesso alla base delle pareti. Questi lavori si concluderanno nella primavera del 2022. La palestra di roccia potrà quindi tornare ad accogliere gli appassionati, dai più esperti ai neofiti. «Questa palestra si differenzia da altre – continua la guida alpina – perché ha un buonissimo numero di vie di arrampicata per principianti, cosa che non è così frequente in altri luoghi. Inoltre è un ambiente facilmente accessibile ma che presenta delle caratteristiche alpine». Un assaggio dell’arrampicata alpina a pochi minuti dalla città: un aspetto su cui si punterà molto in ambito di promozione turistico-sportiva.

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