A Villa Recalcati a Varese una panchina rossa. Gli studenti ricordano Giulia

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VARESE – Un’iniziativa organizzata in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, che ha assunto un significato ancora più profondo alla luce di quanto successo nei giorni scorsi con l’omicidio di Giulia Cecchettin che ha sconvolto tutta l’Italia. Il pensiero è andato così innanzitutto a lei, questa mattina 20 novembre a Villa Recalcati, durante l’inaugurazione della panchina rossa, a partire da un minuto di silenzio che è stato osservato prima degli interventi. La sua figura è stata ricordata anche dagli stessi studenti, che al termine della cerimonia (nel video qui sotto le interviste) in un fuori programma hanno letto alcuni messaggi contro l’amore violento, il bodyshaming e con un saluto dedicato proprio alla ragazza veneta.


Vicino alle scuole

La panchina è stata posizionata nei pressi di Provincia e Prefettura, un luogo vicino alle istituzioni e frequentato da molte persone, in particolare dagli studenti delle scuole vicine: vuole essere dunque uno strumento educativo per promuovere la consapevolezza del rispetto nelle generazioni future con lo scopo di costruire rapporti paritari. L’iniziativa è stata organizzata dalla consigliera di parità Anna Danesi e dalla Provincia di Varese, in particolare dalla consigliera delegata alle pari opportunità Valentina Verga, in collaborazione con la presidente del Cug Emanuela Castiglioni. Presenti all’inaugurazione le autorità a partire dal prefetto di Varese Salvatore Pasquariello. «Viviamo in una società – ha detto – che ha perso di vista i valori essenziali come il rispetto dell’essere umano. È importante tenere alta l’attenzione su temi come questo che ci fanno molto preoccupare».

Le storie delle vittime

Tra i presenti anche il consigliere regionale Samuele Astuti, il direttore dell’Ufficio scolastico territoriale Giuseppe Carcano e i rappresentanti della Rete dei centri antiviolenza. L’inaugurazione si è svolta in tarda mattinata, al termine dell’incontro del Progetto Becoming 2023 presso la sala convegni di Villa Recalcati. Obiettivo dell’iniziativa promuovere la cultura di genere e combatte gli stereotipi e le violenze di genere nelle scuole. Quest’anno sono stati coinvolti il liceo Sereni di Luino e l’istituto Dalla Chiesa di Sesto Calende. Sulla panchina sono state collocate una targa in alluminio con il numero 1522 (numero antiviolenza e stalking) e un qr code scansionabile con lo smartphone, tramite il quale si possono ascoltare le storie di alcune donne che sono state vittime di violenza di genere.

Ricordando Giulia

Il ricordo di Giulia sarà al centro anche di altre iniziative in programma nel Varesotto. A Germignaga il sindaco Marco Fazio ha lanciato l’invito ad un momento di riflessione e memoria per il prossimo sabato 25 novembre alle 17.30 presso la panchina rossa del Parco Boschetto, rivolgendosi in primo luogo agli uomini sensibili a questa tematica. «Un momento semplice: veniamo con qualcosa di rosso e una candela. I simboli, i gesti contano, e i cambiamenti, anche nel nostro paese, sono spesso nati da mobilitazioni». Anche a Brinzio, dove sabato 25 alle 20.30 al museo si terrà una serata dedicata alla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il sindaco lancia un invito alla popolazione. «Mercoledì sera accendiamo un lumino, una candela, una lucina alla finestra per ricordare Giulia».

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