Varese, il Premio Giancarlo Pignone a sostegno di una missione in Ucraina

VARESE – La seconda edizione del premio dedicato a Giancarlo Pignone è stata assegnata alla onlus Margherone Fa Cose. La consegna dell’assegno del valore di 2500 euro (nella foto sopra) è avvenuta a Palazzo Estense alla presenza del deputato di Azione e presidente della Fondazione Harambee Matteo Richetti. “La bellezza di una buona azione” il tema del premio che ricorda il politico varesino scomparso nel febbraio 2021 dopo una malattia.

Solidarietà all’Ucraina

Il premio quest’anno era interamente dedicato a realtà che si sono contraddistinte con progetti di sostegno e solidarietà al popolo ucraino. La onlus vincitrice è stata premiata per la sua attività negli ultimi due anni, con sette missioni svolte in Ucraina. “Margherone Fa Cose”, realtà nata a Roma nel ricordo di Margherita Nardone, si è impegnata nella consegna di dispositivi medici e sanitari nel sudovest del paese dell’Est Europa, nella donazione di giocattoli e playground  all’orfanotrofio Sanatorium di Kosiv, nella raccolta di circa 1500 chili di generi di conforto e beni di primo soccorso per le città di confine rumene di Siret, Sauceva e per il Monastero di St. Hierarch Leontie Children’s Settlement. Il premio corrisposto dalla Fondazione Harambee contribuirà a finanziare un’ottava spedizione, finalizzata alla consegna di medicinali ai campi di primo soccorso e di giocattoli all’orfanotrofio Sanatorium, dove i volontari trascorreranno qualche giorno.

Nel ricordo di Giancarlo Pignone

La premiazione è avvenuta a due anni dalla scomparsa di Giancarlo Pignone, da sempre impegnato nel politico, nel sociale e membro sin dai primi passi del progetto Harambee. «Abbiamo premiato l’impegno di ragazzi meravigliosi verso le popolazioni martoriate dell’Ucraina – ha commentato Matteo Richetti – un impegno verso bambini e malati fatto con discrezione, semplicità, umiltà. Proprio come era Giancarlo Pignone, indimenticabile compagno di strada e di cammino. In Margherone Fa Cose Onlus abbiamo rivissuto il senso del nostro impegno, del nostro Harambee». Quindi ha dato un’anticipazione del tema al centro dell’edizione del prossimo anno. «La terza edizione del Premio ci riporterà alle origini, al 2016, quando è iniziata la nostra avventura: la dedicheremo ai progetti di cooperazione internazionale con l’Africa, continente nel quale tutti gli indicatori sono ancora peggiorati dalla pandemia».

L’aiuto continua

Tra i presenti alla cerimonia anche il sindaco di Varese Davide Galimberti. «Grazie allo sforzo incessante della Fondazione Harambee Giancarlo Pignone continua a vivere – ha commentato – mettere in risalto il bene da destinare alla collettività era il focus del suo lavoro. Per questo, il Comune di Varese sarà sempre accanto a Harambee e alle sue preziose missioni». Quindi il ringraziamento da parte di Federico Nardone, presidente di Margherone Fa Cose: «Felice di vedere che ci sono tante realtà che, come noi, si spendono quotidianamente nel sociale. Margherone fa cose prende il nome da Margherita Nardone, mia sorella, che aveva una grande attività sociale. Quando è scoppiata questa terribile guerra abbiamo capito che dovevamo provare a portare serenità e gioco ai bambini ucraini. Abbiamo unito le forze con i volontari di Gi.Ro nel Sociale e Sogno nel Cassetto Onlus, abbiamo preso dei van e siamo partiti per la prima volta. Il premio vinto contribuirà a portare avanti la prossima missione».

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