VARESE – Accerchiato e poi costretto sotto minaccia a recarsi al primo sportello bancomat (foto di repertorio) per prelevare denaro contante. E’ una rapina dai contorni allarmanti quella che si è consumata sabato sera, 7 ottobre, nella zona di piazza Repubblica.
La testimonianza
L’episodio si è consumato intorno alle 23.30, poco distante dalle Corti. A raccontarlo è la fidanzata della vittima. «Era a spasso con un conoscente quando è stato accerchiato da una banda di 5 individui, avranno avuto dai 15 ai 40 anni», dice. «Lo hanno minacciato, volevano i soldi sennò lo avrebbero picchiato, ma lui non aveva in tasca nulla. Il mio fidanzato aveva solo il bancomat e così lo hanno accompagnato a piedi, costringendolo, alla prima banca». Lui ha prelevato 100 euro, ma non è bastato. «Ne ha dovuti dare altri 200, e se cercava di parlare a qualcuno o di usare il cellulare erano guai. Continuavano a minacciarli. Dopo quei 300 euro li hanno lasciati andare».
Siamo schifati
Soltanto il giorno dopo, l’uomo è andato a denunciare l’accaduto ai carabinieri. La coppia spera grazie al loro intervento di riuscire a risalire ai responsabili. «Quella zona è piena di videocamere – conclude la fidanzata – chissà che non li possano rintracciare. Siamo veramente schifati. Ha anche cercato di fuggire, ma non è riuscito. E per paura non ha potuto fare altro che assecondare le loro richieste».