Varese, reazione Lega: dai finanziamenti milionari di Regione alle buche in strada

fontana brianza monti

VARESE – Il documento verità sui finanziamenti che Regione ha stanziato per la giunta Galimberti e il degrado cittadino. Il Carroccio entra nel vivo della campagna elettorale e mette in campo i primi cavalli di Battaglia. Con il governatore Attilio Fontana e i consiglieri regionali Emanuele Monti e Francesca Brianza che annunciano di voler «smascherare le bugie dell’amministrazione di centrosinistra» e con il candidato Stefano Angei che snocciola i punti cittadini “dimenticati” dal decoro.

Il documento verità

Fontana, Monti e Brianza presentano un “documento verità” sui finanziamenti regionali a Varese. L’appuntamento è per giovedì 9 settembre, alle ore 21.00, al Teatro Santuccio di via Sacco a Varese, dove la Lega varesina dimostrare, carte e conti alla mano, come le risorse economiche arrivate in questi ultimi anni nella Città Giardino siano merito del buon governo di Regione Lombardia.

«La campagna elettorale della sinistra si basa su continue falsità. Tra tutte la paternità delle risorse economiche per Varese. Per questo abbiamo preparato un documento verità che spiega nel dettaglio ai varesini che la maggior parte delle risorse economiche stanziate su Varese sono frutto di Regione Lombardia e del centrodestra. Io e Francesca Brianza – spiega il consigliere regionale Emanuele Monti – presenteremo questo documento con il Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana a cui si devono queste azioni per la città».

Continua Francesca Brianza: «È arrivato il momento di fare un po’ di chiarezza. Regione Lombardia non ha mai fatto mancare il proprio sostegno a Varese principalmente in termini economici ma anche dal punto di vista di idee progettuali. Mai come negli ultimi anni la città ha potuto godere di un’attenzione costante da parte di Regione Lombardia e giovedì sera sarà l’occasione per parlarne attraverso un confronto schietto con tutti i cittadini».

Angei contro il degrado

Anche sul fronte decoro e degrado, per i leghisti, i conti non tornano. «Una buona amministrazione la si riconosce soprattutto dall’attenzione alle piccole cose. In questi cinque anni siamo invece stati abituati a scene di degrado e incuria di ogni tipo. Basta percorrere le nostre strade per accorgersi la malagestione dell’attuale amministrazione», dice Stefano Angei.

«L’incuria e l’abbandono di alcune zone di Varese purtroppo è sotto gli occhi di tutti, turisti compresi – denuncia – In questi giorni, incontrando e ascoltando i cittadini, ci sono pervenute moltissime segnalazioni di degrado e di incuria: spesso piccoli problemi che, se non risolti tempestivamente, diventano enormi per chi li subisce nella quotidianità».

I punti dimenticati

«Solo per citare alcuni esempi – continua Angei “supportato” anche da Francesca Brianza – denunciamo la totale mancanza di segnaletica orizzontale nella prima metà di via Sanvito, i solchi lasciati su viale dei Mille e viale Valganna e il marciapiede dissestato dopo il posizionamento della fibra ottica. L’incapacità amministrativa emerge ancor più palesemente se guardiamo il marciapiede appena realizzato in via Indipendenza che non consente il passaggio di una carrozzina o di un passeggino. Per non parlare poi del verde pubblico in via Reni, che invade buona parte del nuovo marciapiede percorso da mamme e bimbi della scuola Pascoli».

I leghisti poi proseguono: «La situazione non migliora a Bizzozzero dove in via Monte Generoso il manto stradale è completamente disconnesso così come in via Magenta all’uscita dell’autostrada, sino ad arrivare all’assurdità di piazza Repubblica dove la corsia di sinistra risulta chiusa da tempo immemorabile mentre le auto continuano a parcheggiare indisturbate sul lato opposto congestionando il traffico. Per chiudere con una scena tragicomica, segnaliamo il cartello in via Veratti con l’indicazione “Viale Aguggiari” in direzione del centro mentre la Ztl verso Via Sacco, questo perché il cartello è posizionato esattamente in senso opposto a come dovrebbe essere».